Il cardinale Zuppi e Papa Francesco a Trieste (Getty Images)
Il presidente Cei al termine della «Settimana sociale», chiusa dalla visita del Papa: «I cattolici in Italia non sono una lobby». Ma l’evento è stato monopolizzato dai dem.
Il presidente della Cei Matteo Zuppi (Imagoeconomica)
Come avevamo preannunciato, l’evento della Cei a Trieste si è rivelato un festival a senso unico: più politica che spiritualità, tanti appelli contro i populismi e le destre ma nessuna presa di posizione su temi scomodi come eutanasia o utero in affitto.
Dopo aver benedetto le diocesi che chiedevano ai candidati di lasciare ogni ruolo nelle parrocchie, Matteo Maria Zuppi esonda e critica autonomia e premierato. Arrivando a polemizzare con Giorgia Meloni: «Mi scambia con Benigni».
Il cardinale Matteo Zuppi, difesa choc di Luca Casarini: «Se le Ong sono complici degli scafisti lo è anche la Guardia costiera». Poi ci attacca: «Perché si pubblicano quelle intercettazioni?». Perché esiste la libertà di stampa, monsignore. E lei dovrebbe parlarci di ciò che rivelano: un’intesa innaturale.