Nuova misura cautelare, questa volta per violazione della legge sul finanziamento dei partiti. E sempre come ai tempi di Tangentopoli, la sinistra scende in piazza a chiedere le dimissioni del governatore.
Il Riesame deciderà sugli arresti al governatore, che non si candiderà alle prossime elezioni. Per il giurista, interpellato dai legali della difesa, la misura è sproporzionata.
Come mai un efferato assassino, condannato in primo e secondo grado, non era sottoposto ad alcuna misura restrittiva e ha potuto fuggire prima della sentenza di Cassazione, mentre l’incensurato Giovanni Toti, solo indagato, è da mesi privato della libertà? Le carte del caso Genova, così i pm hanno ignorato le piste dell’agente segreto e del Pd.