sudamerica

  • Dal 2025 il nuovo governo di unità nazionale è guidato da una donna, Jennifer Geerlings-Simons, che dovrà affrontare le forti tensioni sociali e gestire la rapida crescita economica, per non diventare un nuovo Venezuela.
  • Già Voltaire nel Candido descriveva il Suriname come un luogo dalla forte instabilità sociale. Indipendente dal 1975, vide una dittatura dal 1980 e una guerra civile dal 1986 al 1992.

Lo speciale contiene due articoli.

Il gran sudamericano che odiava Fidel
Mario Vargas Llosa (Ansa)
È morto a 89 anni lo scrittore peruviano, premio Nobel nel 2010, Mario Vargas Llosa. Un vero liberale che ha sempre respinto gli stereotipi progressisti e rivoluzionari del castrismo. Celebre il pugno a Gabriel Garcia Marquez. Tra le opere, «La città e i cani» e «Conversazione nella Cattedrale».
  • L'operato di Milei in campo economico ha dato indubbi risultati. Come Donald Trump,il presidente argentinovorrebbe l'uscita dall'Oms e l'isolamento di Maduro, puntando ad essere il principale attore geopolitico del Sudamerica. A Buenos Aires i pensionati protestano per i tagli insieme agli ultras del calcio, sobillati dall'opposizione peronista.
  • L’Argentina ha raggiunto il pareggio di bilancio nel 2024. Il Pil è tornato a crescere e la disoccupazione è scesa.
  • Gli italiani hanno contribuito in modo determinante allo sviluppo economico dell'Argentina, in particolare nel dopoguerra, fondando veri e propri colossi industriali. I casi delle famiglie Rocca e Di Tella.

Lo speciale contiene tre articoli.


  • Le elezioni farsa del luglio scorso, che hanno permesso a Nicolas Maduro di restare al potere, hanno definitivamente trasformato il Venezuela in una dittatura che soffoca ogni forma di dissenso con la violenza. La testimonianza dell'attivista italo-venezuelana Maria Andreina De Grazia.
  • Storia e storie dell’emigrazione italiana in Venezuela: concentrata nel secondo dopoguerra, si inserì in un Paese in forte crescita economica al cui sviluppo fu determinante negli anni Cinquanta.

Lo speciale contiene due articoli.

In Sudamerica è guerriglia al confine tra Colombia e Venezuela
Ansa

Un gruppo di dissidenti delle Farc (Fuerzas armadas revolucionarias de Colombia) non ha rispettato gli accordi con il governo colombiano ed è tornato a combattere nelle giungla scontrandosi con il gruppo guerrigliero dell'Esercito di liberazione nazionale (Eln). Il principale campo di battaglia è diventato la provincia di Catatumbo, una regione scarsamente abitata al confine tra i due Paesi dove gli ex Farc, riuniti sotto la sigla Frente 33, hanno cercato di riprendere il controllo del traffico di droga.

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