Gianluca Savoini (imagoeconomica)
Parla per la prima volta il protagonista del falso scandalo russo: «Non è chiaro chi mi abbia intercettato in quell’hotel di Mosca. Soldi e petrolio? Macché: ero lì a dormire e fare colazione. Ci fu una macchinazione mediatica, invece i giudici sono stati corretti».
Gianluca Savoini, Francesco Vannucci e Gianluca Meranda
I rubli non ci sono, il petrolio nemmeno: figuriamoci le tangenti. Ma qualche giornale (e qualche toga) tenta di trasformare un flop in una condanna di Matteo Salvini, mai indagato. Andrea Crippa: «Inchieste a orologeria». Ecco come andarono le cose quel giorno a Mosca. Le mazzette sono a sinistra: Antonio Panzeri confessa, incastra Marc Tarabella e finisce in cella per un anno.
Gianluca Savoini (Ansa)
Il caso Metropol ha partorito il nulla. La Procura di Milano ha chiesto l’archiviazione dell’accusa di corruzione internazionale per la presunta cricca di sei persone, tre italiani e tre russi, che nell’hotel moscovita avrebbe trattato un enorme affare petrolifero.