olimpiadi

Fontana: «Ghe sem». La Lombardia al centro della sfida olimpica

Il governatore: «Milano-Cortina 2026 sarà un laboratorio di metodo. Dalle Olimpiadi eredità durature per i territori».

«Ci siamo. Anzi, ghe sem, come si dice da queste parti». Con queste parole il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha aperto l’evento La Lombardia al centro della sfida olimpica, organizzato oggi a Palazzo Lombardia per fare il punto sulla corsa verso i Giochi invernali di Milano-Cortina 2026.

Continua a leggereRiduci
Dopo il Ponte, i giudici boicottano le Olimpiadi
Ansa

Dimenticata la «sensibilità istituzionale» che mise al riparo l’Expo dalle inchieste: ora non c’è Renzi ma Meloni e il gip vuole mettere sotto accusa Milano-Cortina. Mentre i colleghi danno l’assalto finale al progetto Albania.

Non siamo più nel 2015, quando Matteo Renzi poteva ringraziare la Procura di Milano per «aver gestito la vicenda dell’Expo con sensibilità istituzionale», ovvero per aver evitato che le indagini sull’esposizione lombarda creassero problemi o ritardi alla manifestazione. All’epoca, con una mossa a sorpresa dall’effetto immediato, in Procura fu creata l’Area omogenea Expo 2015, un’avocazione che tagliò fuori tutti i pm, riservando al titolare dell’ufficio ogni decisione in materia.

Mancano 100 giorni alle Olimpiadi: il carro dei vincitori ormai è strapieno
Ansa
Osteggiata da sinistra e M5s, la kermesse genererà affari per 3,5 miliardi e lascerà infrastrutture a Milano e in Veneto.
La scherma si riaffida a Usmanov per salvare la partecipazione ai Giochi
Alisher Usmanov

L'uzbeko, riconfermato alla guida della Federazione internazionale della scherma per il quinto mandato, assicura: «Mi impegno a garantire un futuro promettente per la scherma, promuovendone uno sviluppo dinamico. Farò tutto il possibile per realizzare questo obiettivo, nonostante i recenti tentativi di denigrare e calunniare il nostro amato sport, trasformandolo in un’arena di conflitti che nulla hanno a che fare con i valori sportivi».

Continua a leggereRiduci
«Facciamo dell'Italia la culla della qualità della vita»
Il presidente del Coni Giovanni Malagò e il fondatore di Technogym Nerio Alessandri

Il presidente e fondatore di Technogym, Nerio Alessandri, traccia la strada in vista di Milano Cortina 2026, di cui sarà fornitore ufficiale: «I Giochi rappresentano una grande occasione per l’intero Paese per promuovere la cultura dello sport e del wellness con un duplice obiettivo: diffondere la cultura della salute e della prevenzione e presentare l’Italia al mondo come il Paese del benessere e della qualità della vita».

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy