2018-12-26
L'attentato a Tripoli dopo la visita di Conte? Segno che l'Italia è sulla strada giusta
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ANSA
Ancora caos in Libia, di nuovo un grave attacco terroristico (quasi certamente di marca Isis), ma in fondo - pur in un quadro caotico e inevitabilmente fragile - la conferma di una buona scelta tattica dell'Italia: quella di puntare al consolidamento dell'intesa con il generale Khalifa Haftar, che sembra ormai aver scelto Roma (e l'Eni) come interlocutori e partner, con gran nervosismo della Francia di Macron. Mentre la Tripolitania pare divenuta una sorta di ventre molle, di terra di nessuno, fatalmente esposta a incursioni terroristiche e provocazioni.
Il ministero della Salute continua a snobbare gli allarmi. Prodotti venduti come non stupefacenti, ma lo sono eccome. Secondo la legge 242 del 2016 che ne regola la produzione, la vendita e l'uso, i derivati della cannabis devono provenire da piante di canapa «sativa» in cui il livello di Thc (tetraidrocannabinolo) sia inferiore a 0,2%, con una tolleranza in caso di test sul prodotto pari allo 0,6%. Entro questi limiti, in teoria, non è «drogarsi». Eppure...