L'inchiesta su Luca Di Donna punta ad altri possibili complici. Intanto emerge che i costruttori abruzzesi hanno lasciato l'avvocato Alberto Bianchi dopo i guai giudiziari e si sono rivolti al professionista vicino al leader M5s.
Il Consiglio di Stato: viziata la scelta del capo dei pm della Capitale per l'ingiustificata esclusione di Marcello Viola. Rigettati i ricorsi di Michele Prestipino e dello stesso Csm, che ora rischia la paralisi: si voterà di nuovo l'incarico.
L'ex commissario è iscritto per l'appropriazione indebita contestata ai pubblici ufficiali: un reato che prevede fino a 10 anni e mezzo di reclusione. L'accusa è contenuta nel fascicolo sulle maxi forniture di mascherine cinesi da 1,25 miliardi di euro. Silurato da Mario Draghi, è ancora ad di Invitalia, la partecipata che deve risolvere la grana Ilva.
Sì del Tar ai ricorsi di Francesco Lo Voi e Marcello Viola, Giuseppe Creazzo resta fuorigioco. Bacchettate al Csm. Il «metodo Palamara» è ancora in voga.