Attribuito a ordini di Ruini il testo per cui hanno protestato i laici. In realtà, è opera di un don bolognese vicino al capo dei vescovi. Perplessi dalla svolta progressista.
Matteo Zuppi sdogana «Fiducia supplicans», un’apertura che arriva pochi giorni dopo il rigetto firmato da 11 vescovi olandesi. Tra i quali, secondo il vaticanista americano Allen, ci sarebbe uno dei nomi forti del prossimo conclave: il cardinale Willem Eijk.
Il presidente ucraino ha incontrato l’inviato di papa Francesco, ammonendolo: «Il cessate il fuoco favorirebbe solo il Cremlino». Secondo l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, il porporato potrebbe essere presto a Mosca per incontrare Lavrov e, forse, Vladimir Putin.