L'interno della sinagoga di Napoli dove un marocchino affiliato all'Isis stava progettando un attentato (Ansa)
Da mesi le forze dell’ordine controllavano un marocchino che dava segni di radicalizzazione e adesione al Califfato: quando ha fatto un sopralluogo alla sinagoga è scattato il blitz. Scriveva: «Mi porto il ferro».
A Roma un trentaduenne è gravissimo dopo essere stato ferito alla gola. Lo straniero, che aveva già minacciato i passeggeri di un bus, ha cercato di vendere delle rose all’uomo e poi ha estratto il coltello. Quando è stato arrestato, aveva ancora l’arma insanguinata.
Firenze: tre tunisini in fuga dopo il furto di una moto piombano su un automobilista, uccidendolo.