La quota proporzionale era già un pasticcio, ma col taglio dei parlamentari si rischia un effetto ancor più paradossale: non capire chi si elegge (e nemmeno in quale collegio).
Il campo largo è destinato al fallimento, Enrico Letta ne è consapevole e allora punta sul cambio della legge elettorale. I giornaloni si accodano subito e il tema diventa il primo in agenda, alla faccia dei problemi veri: inflazione, guerra e fabbisogno energetico.
Il giurista: «I decreti interministeriali sono i surrogati dei dpcm, sottratti al controllo di Camere e Consulta. La Costituzione non autorizza l’invio di materiale bellico a Kiev».
Il piddino Matteo Orfini lancia la stoccata al M5s sui 180 immigrati in mare: «Luciana Lamorgese agisce come Matteo Salvini». Guerra sulle elezioni con l'ipotesi di far correre Antonio Decaro e piazzare Michele Emiliano alla Giustizia al posto di Alfonso Bonafede. Scontro tra Iv e Pd su legge elettorale.