italia viva governo

I renziani si pentono (o forse no): «I veri costruttori siamo noi di Iv»
Matteo Renzi (Ansa)
Dopo aver aperto la crisi, Italia viva manda segnali di fumo all'esecutivo: «Creiamo un governo migliore, non abbiamo pregiudizi sui nomi del presidente». Ma la rottura definitiva resta sempre dietro l'angolo.
Roberto Giachetti: «Il governo è ai titoli di coda. E non è questione di poltrone»
Roberto Giachetti (Ansa)
L'onorevole di Iv: «Conte ci sfida in Aula? Bene: riscoprirà la centralità del Parlamento. L'esecutivo si nasconde da mesi dietro Arcuri. Era meglio incaricare subito Bertolaso».
La crisi finirà col solito mercato di poltrone
Ansa
Da escludere le urne ed esecutivi tecnici a guida Marta Cartabia o Mario Draghi (che non vuole bruciarsi). Restano due ipotesi: un Conte ter (però l'avvocato teme trappole da Matteo Renzi), o un semplice rimpasto. In ogni caso, il Palazzo si confermerebbe scollegato dal Paese.
Il Bullo prepara il governo Mes contro il M5s
Ansa
Il leader di Italia viva torna all'attacco di Giuseppe Conte: «Pronti a lasciare le poltrone». E aggrega intorno al mantra del fondo salva Stati centristi e peones del movimento Toti-Carfagna, con Carlo Cottarelli possibile premier. Obiettivo finale: l'implosione dei pentastellati.
Rimpasto e 007, Giuseppi abbassa il ciuffo
Ansa
  • Le mosse di Conte per gli 007 arginate dai veti di Matteo Renzi e dei dem, che temono rivelazioni dallo sconfitto Donald Trump sulla guerra di spie.
  • Per evitare lo sfratto, l'inquilino di Palazzo Chigi è disposto a concessioni su Recovery e ministri: traballano anzitutto Luciana Lamorgese, Lucia Azzolina, Paola De Micheli e Alfonso Bonafede. Italia viva dovrebbe incassare Ettore Rosato alla Difesa.

Lo speciale contiene due articoli.

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