In un libro, l’ex giudice Nicolò Zanon riporta le sue «opinioni dissenzienti» anche su alcuni pronunciamenti emessi in pandemia. È uno squarcio nel muro di gomma eretto attorno all’operato della Corte costituzionale.
Procura generale della Corte dei conti al lavoro sul giudice che ha attaccato il governo. Rischia la destituzione. Settimana prossima si esprimerà anche l’Anmcc. E lui si scusa.
Il giudice del lavoro di Bergamo ha sanzionato l’Istituto per «ingiustificata discriminazione», poiché non consente di richiedere i permessi parentali alle coppie dello stesso sesso. L’ente ha due mesi per adattarsi alla sentenza, in contrasto con le norme italiane.