Il gup di Ragusa ha rinviato a giudizio l’ex leader delle tute bianche, accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina insieme ad altri 6 imputati.
La Procura scopre nei conti della sanità laziale 700 milioni di «note di credito» segnate tra gli attivi e mai ricevute. Ma assolve i manager, perché seguirono le indicazioni del governatore. Che non è stato indagato.
La verifica dell’audio ha dato ragione al figlio dell’imprenditore, che contestava la trascrizione del suo interrogatorio, durante il quale davvero aveva detto «leciti».