Incontro governo-sindacati: ci sono varie manifestazioni di interesse ma manca l’investimento decisivo per Acciaierie d’Italia. Il piano di ripartenza prevede di avere tre altoforni attivi entro il 2026, le parti sociali chiedono garanzie sull’occupazione.
Il segretario Fim-Cisl Ferdinando Uliano: «Sull’auto l’Europa potrebbe rinviare il full-electric, ma senza sicurezze le aziende ritirano gli investimenti e i consumatori non comprano i modelli».