dati covid iss

{{ subpage.title }}

Il «trucco» nei dati dell’Iss con cui giustificano obblighi e caccia ai no vax
Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità (Ansa)
Nei bollettini una correzione statistica altera i risultati, fornendo i titoli a giornali e tg. Così si sparge paura anziché informazione.
Continua a leggereRiduci
Obblighi e divieti sono stati imposti grazie a numeri opachi e atti di fede
Il ministro della Salute, Roberto Speranza (Ansa)
Le restrizioni devono essere valutate in base a dati chiari. Eppure, quelli forniti dagli «esperti», sventolati per giustificare ogni diktat, sono manipolabili. Il «Bmj» conferma: «Su vaccini e terapie servono cifre grezze».
Continua a leggereRiduci
Il pasticcio dell’Iss sui vaccinati positivi rende impossibile confrontare le tabelle
Il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro (Getty Images)
Nei bollettini usati dati non omogenei: numeri inutilizzabili. In Germania il 57% dei tedeschi non si fida delle cifre ufficiali.
Continua a leggereRiduci
I morti sono più tra gli inoculati. È un'illusione statistica: ormai è «coperto» l'85% degli over 12. Però l'efficacia, tra gli anziani, sta crollando. E «Lancet» insiste: «Chi ha ricevuto gli shot sta diffondendo il virus».
Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy