Il premier britannico, malgrado l'aspetto esuberante, ha in realtà un solidissimo retroterra culturale. Sa recitare l'«Iliade» in greco antico, a memoria, e ha in cantiere un saggio sull'autore dell'«Amleto».
Che pena l'invito Rai al rivale di Boris Johnson che ha boicottato la Brexit contro il volere popolare. I vari Bercow, come le sardine, sono frutti moderni dell'egualitarismo di Robespierre. Nemico giurato di libertà e pluralismo.
Johnson porta a casa il via libera alla sua proposta per lasciare l'Europa entro il 31 gennaio: Westminster approva con 358 voti contro 234. E si prepara a indagare sulle ingerenze di George Soros nelle campagne elettorali.