Le infermiere vogliono praticare ogni tipo di interruzione volontaria di gravidanza, eliminando i residui limiti per quelle chirurgiche. Il governo Attal non aspettava altro per estendere la nuova «libertà» in tutto il Paese.
Siamo bersagliati da foto-denuncia di animali scuoiati, ma il feto è censurato. Si vuol ingannare le donne, convincendole che non sia una persona. Ecco perché è giusto sostenere la proposta di legge che obbliga a far vedere l’ecografia del bambino a chi vuol abortire.
In Nord America non pare esserci fine all’immaginazione delle lobby antivita. In Canada si sta discutendo l’estensione dell’«aiuto medico» alla morte anche ai neonati. Negli Stati Uniti stanno allestendo un laboratorio galleggiante per interruzioni di gravidanza.
L’Istat fotografa l’ecatombe demografica del Paese e la Banca d’Italia certifica la povertà di chi fa figli. Eppure per la modella Giorgia Soleri il vero problema è nelle difficoltà che si incontrano nell’interrompere una gravidanza. E nei metodi sbrigativi dei sanitari.