2023-06-28
Lo spot del colosso tedesco umilia l’Italia con la scusa della guerra contro la siccità
Lo spot di E.on sull'abbassamento del livello del Garda
La pubblicità di E.on mostra il Garda in secca: ma le piogge hanno riportato l’acqua a livelli normali. Trentino e Lombardia: «Queste immagini danneggiano il turismo».L’utility tedesca E.on inventa una campagna pubblicitaria che fa leva sul cambiamento climatico, ma in men che non si dica questa si trasforma in un boomerang. La compagnia energetica ha commissionato a Domenico Pellegrino, artista e scultore, una barca sospesa, piazzata sul lago di Garda in località Manerba, in provincia di Brescia, sollevata di 75 centimetri dal pelo dell’acqua per sensibilizzare sulla siccità. Il collegato flashmob organizzato per il 31 maggio non raccoglie grande attenzione dai media, ma intanto gli spot televisivi di Make Italy Green passano sulle televisioni nazionali. Sino a che interviene l’assessore al Turismo della Provincia autonoma di Trento Roberto Failoni, che in una diffida fa notare che «il video e le foto che si vanno presentando (della barca sospesa in aria, ndr) sono del tutto lesive dell’immagine del Trentino e vanno a incidere sul programma di promozione turistica del lago per cui si sono investite ingenti somme, trasmettendo il deviante messaggio di lago/pozza, non praticabile, bistrattato e non balneabile». Sì, perché intanto le acque, grazie alle piogge della tarda primavera, sono risalite. Come evidenziato sulla Verità del 16 maggio scorso, le abbondanti piogge dei primi giorni di maggio avevano già riavvicinato i livelli di fiumi e laghi alle medie di lungo periodo. Per quanto riguarda il lago di Garda, ieri alle 12 l’altezza idrometrica era di 99,1 centimetri, perfettamente in linea con la media 1950-2015. L’afflusso al lago era di 42,9 metri cubi al secondo mentre la portata erogata era di 77 metri cubi al secondo.Secondo chi ha curato la campagna di E.on, i 75 centimetri di elevazione della barca fanno riferimento alla media del livello del lago nei primi quattro mesi del 2019 (circa 122 centimetri). Una scelta arbitraria, che sottolinea un deficit idrico che nella realtà non esiste. Ad esempio, negli stessi quattro mesi del 2008 il livello dell’acqua era di poco sopra gli 80 centimetri, dunque più basso di quello del 2019. Seguendo il ragionamento di E.on, allora, si potrebbe dire che tra il 2008 e il 2019 le acque si sono alzate. Ma non è così, significa semplicemente che in quei momenti quelle erano le condizioni, date dalle relative precipitazioni anche nevose. Sulla barca vi è la scritta: «Il livello del lago è sceso di 75 centimetri», la qual cosa è stata vera nei primi quattro mesi di quest’anno, ma ora non lo è più. Nel corrente mese di giugno, infatti, rispetto al periodo preso in esame, l’altezza idrometrica è superiore a un metro, quindi la differenza è di soli 20 centimetri. Sul tema si è mossa anche la Lombardia. Barbara Mazzali, assessore a Turismo della Regione, ha dichiarato qualche giorno fa: «Siamo tutti contro i cambiamenti climatici, ma siamo sicuri che la società tedesca farebbe lo stesso spot sul lago di Costanza, fino allo scorso anno in allarme siccità, tanto da dover recuperare barche arenate nella sabbia, oppure sul fiume Danubio, che, sempre lo scorso agosto nel mezzo del caldo record che colpì mezza Europa, riportò alla luce dozzine di navi dell’esercito tedesco affondate durante la seconda guerra mondiale? Ma soprattutto all’inizio dell’estate, quando tanti turisti tedeschi sognano i laghi italiani, dal Garda a Como fino a Iseo, come mai E.on lancia questa campagna?». È intervenuta anche la stessa società, che ha rilasciato un lungo comunicato sul tema: «Le immagini e i video utilizzati in questo contesto sono autentici poiché sono stati girati nei giorni 30 e 31 maggio, nei pressi del Comune di Manerba del Garda dove è stata realizzata l’opera artistica - una barca sospesa sul lago», dice la compagnia tedesca. Se è così, però, la barca andava posta 32 centimetri sopra il pelo dell’acqua e non 75, poiché l’altezza idrometrica al 31 maggio era di 90 centimetri, contro i 122 della media dei primi quattro mesi del 2019 presi a riferimento da E.on.In ogni caso, si tratta di un ragionamento fallace, perché sono solo le medie di lungo periodo a poter dare una indicazione realistica delle condizioni di riempimento del lago. Infatti, si va da valori minimi estivi di altezza idrometrica di 6 centimetri a valori massimi autunnali di 212 centimetri. Importante notare che si tratta di livelli rispetto allo zero idrometrico, che è posto a una certa altezza sul livello del mare (64,027 metri): non si tratta quindi di altezze dell’acqua in termini assoluti.Nelle parole degli amministratori locali la questione sembra assumere i contorni di un dispettuccio tedesco al turismo lacustre italiano, in effetti molto gradito tra chi viene dal Nord Europa. Ma forse derubricare a sgarbo turistico la vicenda rischia di celare l’aspetto più increscioso della vicenda, che è l’uso della propaganda climatica. Al di là della polemica contingente, resta il nodo legato agli investimenti necessari a mitigare i periodi di scarse precipitazioni e a irregimentare le acque nei periodi di alta piovosità. Il dissesto idrogeologico del Paese è stato per troppo tempo sottovalutato.
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