Sesso, fumo, alcol – La storia dei vizi, su History Channel (canale 411 di Sky) dalle 21 di lunedì 19 dicembre, è la fotografia di un’America passata e di un’altra che ancora esiste. È il racconto di come siano nati Marlboro, Jack Daniel’s, Budweiser, di come Stephanie St. Claire, la Regina dei Numeri di Harlem, abbia dato vita alla moderna lotteria nazionale.
Sesso, fumo, alcol – La storia dei vizi, su History Channel (canale 411 di Sky) dalle 21 di lunedì 19 dicembre, è la fotografia di un’America passata e di un’altra che ancora esiste. È il racconto di come siano nati Marlboro, Jack Daniel’s, Budweiser, di come Stephanie St. Claire, la Regina dei Numeri di Harlem, abbia dato vita alla moderna lotteria nazionale.Un programma atto a raccontare non solo, o non tanto, la nascita di alcuni fra i più grossi imperi economici, ma lo scontro – senza vinti né vincitori – fra le due anime degli Stati Uniti d’America: fra il rigore di matrice puritana, il bisogno di sopprimere ogni forma di piacere, e la dissolutezza che ne è figlia e conseguenza. Sesso, fumo, alcol – La storia dei vizi, su History Channel (canale 411 di Sky) dalle 21 di lunedì 19 dicembre, è la fotografia di un’America passata e di un’altra che ancora esiste. È il racconto di come siano nati Marlboro, Jack Daniel’s, Budweiser, di come Stephanie St. Claire, la Regina dei Numeri di Harlem, abbia dato vita alla moderna lotteria nazionale. È la storia dei vizi, e del tentativo governativo di reprimerli. A tratti, è la storia del genio individuale, figlio del bisogno e della furbizia. Sesso, fumo, alcol, di cui in alto vi mostriamo in esclusiva una clip, riavvolge il nastro del tempo fino a trovare la fine dell’Ottocento, un’epoca dissoluta in cui un marito su sei frequentava prostitute su base quotidiana, in cui l’americano medio consumava sedici pinte a settimana, l’epoca in cui non c’era alcuna età minima per bere, la stessa epoca in cui il consumo di tabacco era diffuso anche fra bambini e bambine. Gli Stati Uniti erano vizi senza virtù ed è stato allora che il governo, i suoi politici e riformatori si sono spesi per ripulire le città. Proibizionismo, politiche di repressione. L’America è stata ripulita. In superficie, quantomeno. Perché nel sottobosco delle sue città altro ha cominciato a germinare: il tentativo di aggirare le leggi o di cambiarle dove possibile. Sesso, fumo, alcol – La storia dei vizi, la cui narrazione culminerà nella fondazione di Las Vegas, capitale di tutto quel che l’America puritana ha cercato di osteggiare, ricorda così l’iniziativa individuale di Jack Daniel, di Stephanie St. Claire, di Buck Duke e Julius Schmid. Racconta come, in aperto contrasto con il pugno duro del governo, siano nati quegli imperi che oggi sono dati per scontati, solidi ed eterni. È la storia di un rischio, imprenditoriale e personale, Sesso, fumo, alcol, di una scommessa che il tempo ci ha insegnato a considerare vinta.
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