2024-03-12
Schlein in tilt: «Riaperta la partita»
Il Pd si convince di aver recuperato lo svantaggio. Il M5s invece ammette: «Risultato modesto». Agli elettori però l’accozzaglia non piace. E ora pure la Basilicata fa paura.La sconfitta in Abruzzo brucia eccome: il campo largo si riscopre infeltrito. Costretti a stare insieme per forza, Elly Schlein e Giuseppe Conte vivono il day after in maniera molto diversa. Il Pd tutto sommato può essere soddisfatto del 20,3% ottenuto in Abruzzo, considerato che nel 2019 alle regionali prese l’11,1% e alle politiche del 2022 il 16,6%: «Fino a qualche settimana fa», commenta Elly Schlein, «l’Abruzzo era dato per perso senza discussioni, il presidente uscente di Fratelli d'Italia partiva con un vantaggio di 20 punti nei sondaggi. E invece unendo le nostre forze attorno a una visione comune abbiamo riaperto la partita e ridotto quello scarto in modo significativo, ma non ancora sufficiente. Questo ci sprona a continuare a batterci con ancora più determinazione per costruire un’alternativa solida in grado di competere con la coalizione delle destre». Al di là della filastrocca sui punti recuperati rispetto ai sondaggi, la Schlein sa perfettamente che il superflop del M5s, che in Abruzzo ottiene un misero 7%, rispetto al 20% del 2019 e al 18,4% delle politiche del 2022, avrà conseguenze sulle alleanze per le prossime regionali. Cinque anni fa, infatti, così come un anno e mezzo fa alle politiche, il M5s era da solo. L’alleanza con i dem, e pure con Matteo Renzi e Carlo Calenda, in sostanza, non incontra il favore degli elettori pentastellati, che piuttosto che votare per candidati provenienti da altri partiti preferiscono starsene a casa: «Registriamo il risultato modesto del Movimento 5 stelle», scrive sui social Giuseppe Conte, «che ci spinge a lavorare con sempre più forza sul nostro progetto di radicamento nei territori, per convincere a impegnarsi e a partecipare soprattutto i troppi cittadini che non votano più. Dobbiamo farlo sulla scia della vittoria ottenuta in Sardegna, che ci ha portato qualche giorno fa a eleggere la prima presidente di Regione M5s della storia, Alessandra Todde. Un segnale da cui ripartire». Troppe le differenze tra il Pd e il M5s, continui gli strappi e le polemiche: l’alleanza appare costruita in laboratorio, fondata solo e soltanto su un’esigenza di carattere aritmetico, e quindi poco attrattiva per gli elettori. Regge Azione di Carlo Calenda, che ottiene il 4%; male maluccio Avs (3,6); crolla Italia viva, che raggranella appena il 2,8% con il simbolo Riformisti e civici e non riesce a eleggere neanche un consigliere regionale.Lunga e sofferta è la strada verso la ricostruzione del centrosinistra, e c’è da scommettere che la scoppola rimediata in Abruzzo avrà conseguenze sulla Basilicata, dove si vota il prossimo 21 e 22 aprile. Il presidente uscente, Vito Bardi di Forza Italia, potrebbe trovarsi ad affrontare una campagna elettorale senza avversari: gli sforzi per individuare un’alternativa in grado di tenere insieme Pd, M5s e sinistra appaiono titanici. Angelo Chiorazzo, sostenuto da una fetta di Pd lucano, è già in campo: si è candidato a presidente con il movimento Basilicata casa comune e non ne vuol sapere di fare un passo indietro per facilitare l’intesa con i pentastellati, che non hanno intenzione di sostenerlo. Oggi alle 17 Chiorazzo sarà protagonista di un’iniziativa pubblica a Potenza, sul tema della disparità di genere nel mondo del lavoro. Con i dem alle prese con il consueto braccio di ferro interno (Elly Schlein sta cercando di convincere Chiorazzo a rinunciare, manco a dirlo invano), la prospettiva di una spaccatura e di diversi candidati di centrosinistra appare realistica. L’avvicinarsi delle Europee di giugno, dove si vota con il proporzionale, non potrà che acuire le differenze tra Pd e M5s: per Conte un’altra batosta come quella abruzzese sarebbe catastrofica. Per risalire la china, Giuseppi non può fare altro che distinguersi il più possibile dalla cara amica-avversaria Elly.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.