2019-04-10
Da Dodo a Vuitton, la Milano del design sa molto d'Asia
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A Milano c'è voglia d'Oriente. A dimostrarlo sono le molteplici installazioni e collaborazioni con designer provenienti soprattutto dal Giappone. La nostra guida agli eventi.In occasione della settimana del design, un ryokan, l'hotel tipico nipponico, apre le sue porte in corso Garibaldi. All'interno si scoprono i benefici del dormire a contatto con la natura lasciandosi cullare dal cambiare delle stagioni. Dodo collabora con l'artista Windy Chien e lancia lancia la linea «stronger together»: un gioiello a forma di nodo per festeggiare i primi 25 anni del marchio. Louis Vuitton torna con Objets Nomades. In esposizione a Palazzo Serbelloni 45 oggetti di cui dieci mai visti prima. Tra questi spicca il Blossom Vase di Tokujin Yoshioka ispirato al celebre motivo del fiore Monogram e realizzato in vetro di Murano lavorato a mano.Fuorisalone: la Corea invade via Tortona e le opere d'arte si acquistano fotografando un Qr code. Guarda il video. Lo speciale comprende tre articoli, gallery fotografiche e video.A Milano c'è voglia di Asia. A dimostrarlo sono le molteplici installazioni e collaborazioni con designer e artisti provenienti da Cina, Giappone e Corea che stanno riempiendo le vie del Fuorisalone. Se non volete fare la figura di quelli che non ne capiscono nulla di design, il consiglio è quello di imparare a dire buongiorno in cinese e in giapponese (rispettivamente si dice «ni hao» e «ohayo», ndr.) e tuffarvi tra le decine di eventi presenti, fino a domenica, in città. Abbiamo selezionato per voi cinque location imperdibili.1. Ryokan-inn Boscage Okuyugawara × Team 24:01. I giapponesi, che vivono con la natura fin dai tempi antichi, hanno coltivato il concetto di una lanterna che fa più che illuminare semplicemente uno spazio. Dato che i giapponesi vivono in armonia con la natura, anche l'oscurità è benvenuta. Per questa edizione del Fuorisalone viene presentato il progetto di un ryokan (un albergo tipico giapponese in cui si dorme su tatami, ndr.) nel cuore di Milano. Dove: Garibaldi 104, Corso Garibaldi 1042. Monochrome Monologue. Korea Craft & Design Foundation promosso del Ministero della Cultura, Sport e Turismo della Repubblica di Corea, presenta le opere realizzate da 23 artisti coreani. Le esposizioni esprimono il concetto di sentimentalismo coreano attraverso il linguaggio del bianco e nero per mezzo di una pittura a inchiostro e lava e le sue innumerevoli sfumature di colore che permeano all'interno. Questa mostra, curata e installata dall'art director Kuho Jung, che vuole dimostrare l'unificazione e l'integrazione delle arti attraverso l'incrocio di vari generi, presenta una formazione spaziale simmetrica e asimmetrica in bianco e nero così come una manifestazione dimensionale della bellezza del vuoto.Dove: Superstudio Più, via Tortona 273. 72 Microstagioni 七十二候 . Per la prima volta Ginette Caron Communication Design apre lo studio al pubblicocon una mostra che è un tributo alle 72 tradizionali stagioni giapponesi tradotte in illustrazioni, tessuti e piccoli oggetti.La ricerca trae ispirazione dai titoli delle 72 microstagioni i quali offrono un viaggio poetico attraverso tutto l'anno, da Risshun (inizio della Primavera ai primi di febbraio) "Il vento da est scioglie il ghiaccio" fino a Daikan (Grande freddo a fine gennaio) "Le galline iniziano a deporre le uova".Dove: piazza Sant'Ambrogio 29 4. Issey Miyake, Journey of a Raindrop - The strange attraction of water. L' artista olandese Jólan van der Wiel ha ideato una serie di suggestive installazioni che raccontano il viaggio che una goccia d'acqua percorre nella sua vita. Tubi sottilissimi trasparenti mostrano lo scorrere del tempo e della goccia nelle sale dell'unico store italiano del brand. All'interno del negozio, in esclusiva per Milano, le borse Obi e Konbu. Dove: via Bagutta 125. Vibram, La via della gomma. Vibram, azienda leader nel settore delle suole in gomma ad alte prestazioni, festeggia i primi dieci anni del Vibram Technological Center, il futuristico centro di ricerca con sede a Guangzhou, in Cina, inaugurato ad aprile 2009. In questa occasione, l'azienda propone un suggestivo allestimento che richiama l'incontro tra Oriente ed Occidente, in un'atmosfera che collega il fascino di due mondi diversi, connessi da una sorta di "via dello gomma" che si snoderà sotto gli occhi dei visitatori attraverso contenuti video, installazioni e dimostrazioni dal vivo. Un'immersione rappresentativa delle diverse anime Vibram, attraverso design, sport, artigianalità e innovazione tecnologica.Dove: via Voghera 11Menzione speciale per Nanban, il negozio virtuale per gli appassionati di accessori e design nipponico ha messo radici, in occasione del Fuorisalone, negli spazi di Alcova (via Popoli Uniti 11/13). All'interno del pop up store troverete dai più classici oggetti di design a quelli di uso comune fino ai capolavori di artigianato. In più, due progetti speciali della collezione East meets West: un tessuto tenugui disegnato da Olimpia Zagnoli chiamato "Paesaggio verticale" e un dosa spaghetti in marmo di Carrara chiamato "Dōso", disegnato da Tsukasa Goto in collaborazione con il designer italiano Marco Guazzini.