Roger Abravanel: «Il merito non è soltanto uno slogan»
Roger Abravanel (Ansa)
Il superconsulente: «Già altri, da Di Maio alla Gelmini, ne hanno parlato. Ora avrei molte domande da porre a Giorgia Meloni per capire se finalmente vuole fare sul serio. Con la competizione aumenta la democrazia».
I predicatori entrano al Beccaria. Ma nessuno si chiede come mai in un istituto minorile due terzi dei detenuti siano musulmani: è una vera e propria bomba sociale.
Ancora problemi al gomito per l’altoatesino, che oggi dovrebbe giocarsi i quarti a Wimbledon. Alcaraz è già in semifinale. La rivelazione Cobolli sfida Djokovic.
Giuseppe Diotti, Antigone condannata da Creonte, circa 1836-37 (Bergamo Accademia Carrara)
Le ragioni di Creonte, che nella tragedia di Sofocle incarna la legge positiva contro la morale «giuridicizzata», sono oggi dimenticate. È l’esito dell’individualismo moderno che «soggettivizza» il diritto. Così dal conflitto, sale dell’agone pubblico, si è passati ai tribunali.