2019-07-05
Ritorna il circo Wanda e riesplode il caso Icardi scaricato dall’Inter
I post autocelebrativi o velenosi della Nara segnano l'estate del calciomercato. Dopo mesi di bizze il valore dell'argentino è crollato. Napoli e Juve in agguato.Bentornato circo Wanda. Hanno cercato il basso profilo in vacanza e non l'hanno trovato. Il garage con la Bentley, i palloncini a forma di cuore, la coda di cavallo più famosa d'Argentina, i gol di tacco del marito (il rigore sbagliato con l'Empoli non c'è). E soprattutto la percezione prepotente di Riccanza come primo e ultimo scopo di questa stagione della vita tutta glamour e bollicine. Wanda Nara e Mauro Icardi sono di nuovo in città, nel senso di Milano e nel senso di Inter; l'hanno annunciato postando un video su Instagram nel quale la coppia celebra sé stessa in una narrazione da favola ai confini della realtà. L'autocelebrazione è l'hobby di famiglia, anche se l'ex capitano dell'Inter non sa ancora dove giocherà la prossima stagione. Lo storyboard era stato preparato l'inverno scorso per il programma tv di Maria De Filippi, C'è posta per te, e Wanda lo ha rilanciato ieri per riaccendere la luce sul caso, per far ripartire i motori della vicenda, forse per far cogliere involontariamente (una volta per tutte) ad Antonio Conte l'imbarazzo della sceneggiata. Pensavamo che una volta finita la stagione tutto si svolgesse sott'acqua, nei fondali dove abitano le murene e i sommergibili, ma lady Wanda ama troppo la sovraesposizione digitale. Ecco un minuto e mezzo di melassa con il messaggio scritto in sovraimpressione: «L'attaccante più forte lui, lei la manager più ambita. Due volte capocannoniere, miglior uomo squadra, miglior calciatore, miglior gol e performance 2018. Grazie a lei, tra i calciatori più pagati. La loro forza è la famiglia. Ci fidiamo l'uno dell'altra, questa è la chiave per essere felici». Il messaggio subliminale all'Inter è chiaro: siamo ossi duri, non ci dividerete mai. E per spiegare lo scandalo ecco un altro post: «Tutti sono cattivi in una storia raccontata male». Caramelle al veleno. La richiesta dell'ad Beppe Marotta e del nuovo tecnico al centravanti era stata: cambia manager e riparliamo del tuo ruolo. La risposta non lascia dubbi, fa andare su tutte le furie i tifosi e allarga ancora di più il solco fra club ed ex coppia gol. Con un destino del tutto opposto: lei sta per essere confermata come piacente ospite fissa a Tikitaka (Canale 5), lui sta per essere ceduto un tanto al chilo da una delle più prestigiose società d'Europa proprio per gli eccessi social della moglie. Perché nel video da nirvana pop mancano quattro frame: Icardi senza fascia da capitano, Icardi in panchina dopo trattativa con l'avvocato, la statistica di Icardi senza un gol su azione nel 2019, Icardi in vacanza in Thailandia e Giappone mentre l'Argentina giocava la Coppa America. Qualche dubbio sull'infallibilità della «manager più ambita» è doveroso.Il surreale rientro del Circo Wanda illumina un caso dell'inverno che diventa caso dell'estate. Siamo nei 15 giorni in cui vale la clausola rescissoria per l'estero: se entro il 15 luglio arriva un club straniero con 110 milioni può portarsi via il fenomeno. Esattamente come lo scorso anno, finora non si è visto nessuno dalle parti della sede dell'Inter in Porta Nuova. Icardi ha 26 anni ed è molto forte: 124 gol in 219 partite parlano per lui. Ma gioca da solo - e solo dentro l'area di rigore - in un calcio che esalta il collettivo, quindi è difficile che possa interessare ai top club, peraltro spaventati dall'esuberanza della signora manager. Dopo sei mesi di bizze il suo valore è crollato a 60 milioni e, anche se lui pretende di rimanere a Milano a dispetto dei santi e dei tifosi, l'Inter non intende perdonarlo. Conte lo convocherà per il ritiro di Lugano e i bene informati aggiungono che lo sfinirà con giri di campo da sergente di Full Metal Jacket per poi tenerlo in fondo alla panchina. Le alternative sono già sulle prime pagine: Lautaro Martinez torna con i gradi del fighter dalla Coppa America, Edin Dzeko aspetta un fischio da Roma, Romelu Lukaku attende che Marotta trovi 70 milioni cinesi per passare da Manchester a Milano (accordo col giocatore 6,5 milioni per quattro anni). Così gli Icardi's rischiano di avere spazio solo su Instagram, perché il patron Zhang Jindong ha dato ordine di vendere il ribelle o di farlo palleggiare in giardino fra i nanetti. A meno che Juventus e Napoli, le uniche due società in grado di farsi carico dei 5,5 milioni di ingaggio più bonus, non decidano di provare a portarsi in casa Lui e Lei. Il general manager bianconero Fabio Paratici è in contatto con lady Wanda da almeno tre mesi. E anche se il fantomatico incontro a Ibiza dell'altroieri sembra frutto di una rosea fantasia, l'ipotesi di un trasferimento a Torino è verosimile. Il problema è che l'Inter vorrebbe in cambio Paulo Dybala ma la Juventus non ci sta. La pista partenopea è un'alternativa seria che sta prendendo quota in queste ore. Ufficialmente Aurelio De Laurentiis ha detto di non essere interessato al giocatore, ma anche questo è cinema. Tre anni fa tentò di prenderlo per sostituire Gonzalo Higuain. Adesso è pronto a mettere sul piatto Lorenzo Insigne per accontentare Carlo Ancelotti, che vede il bomber argentino come perfetto terminale offensivo davanti a James Rodriguez.Conte vorrebbe chiudere la partita al più presto, ma per tutti gli altri il mercato dura ancora due mesi e va vissuto come una partita a scacchi con le regole del poker. È probabile che l'allenatore dell'Inter debba deglutire il primo rospo della sua avventura nerazzurra. Tutto questo mentre Icardi si prepara a sudare dentro l'antica maglia dopo sei mesi a mezzo servizio e a torso nudo, più concentrato sulle pose sexy che sulle difese avversarie. È tempo di tornare, forse di migrare, soprattutto d'essere ancora un campione non virtuale. Perché la Bentley è un macchinone da gente di successo, ma è ancora troppo piccola per giocarci a pallone.
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