Ansa
Oggi il Rottamatore anticipa la scissione e crea propri gruppi parlamentari al fine di partecipare alle nomine. Molti fra i fedelissimi, a partire da Luca Lotti, non sono convinti: lui rischia l'isolamento e prova a forzare i tempi.
"Nel triennio 1989 -1991, anni difficilissimi per la finanza pubblica, Guido Carli riuscì a difendere la lira armato quasi solo della sua credibilità”, così scriveva il Corriere della Sera del 24 aprile 1993. Il giorno dopo la morte di Guido Carli.