2018-09-01
Red carpet osè a Venezia con gli spacchi vertiginosi di Rodriguez e Isoardi
La fidanzata di Ronaldo in abito sirena, la compagna di Salvini in nude look. Tutta d'oro Daniela Santanchè, scollatura firmata Luis Vuitton per Emma Stone.Per uno stilista non c'è vetrina migliore della passerella di un red carpet. Da Hollywood a Cannes, la rincorsa a vestire attrici e attori è da centometrista. Ovviamente Venezia, il più antico festival del cinema del mondo, non è da meno e l'inaugurazione del 75° Festival del cinema ha visto sfilare bellissime star in altrettanti scenografici abiti da gran sera come da copione. La «favorita» Emma Stone, di nome e di fatto visto che è pure il titolo del film di Yorgos Lanthimos, di cui è protagonista, premio Oscar con La La Land , l'attrice più pagata al mondo secondo la rivista Forbes (260 milioni di dollari in un anno), ha scelto di entrare in scena abbandonandosi ai clic dei fotografi, con un long dress dai colori primaverili con inserti argentati e una profonda scollatura firmato Louis Vitton. Naomi Watts , membro della giuria, ha indossato un abito bustier con balze in organza fucsia della collezione Giorgio Armani Privé ́ la prima sera e in Prada rosa con cristalli apllicati la seconda. Giorgio Armani Privé anche per Sara Sampaio (abito bustier in crêpe di seta color champagne con ricami di cristalli) e Barbara Palvin (abito scultura corto in raso di seta a stampa floreale, con applicazioni di pizzo macramé e jais). Re Giorgio ha vestito uomini come Guillermo del Toro (presidente della giuria), Christoph Waltz, membro della giuria, che ha indossato un completo composto da giacca a un bottone con collo a scialle a motivo floreale e pantaloni neri e il regista Paolo Genovese, anch'egli membro della giuria. Ma il colpaccio, Armani, l'ha fatto con Ryan Gosling, che si è presentato alla cerimonia d'apertura tutto di bianco vestito. In più Giorgio Armani Beauty, sponsor ufficiale per tutta la durata del Festival, è a disposizione per il make-up completo agli ospiti e alle celebrities presenti a Venezia.Claire Foy, la protagonista femminile di First Man, ha scelto un abito color block pink & red firmato Valentino mentre Izabel Goulart, uno degli Angeli di Victoria's Secret, ha colpito prima con un lungo abito di Alberta Ferretti a bagliori silver con scollatura mozzafiato e poi con un minidress argentato dai riflessi cangianti di Philosophy di Lorenzo Serafini, lo stesso stilista di Fiammetta Cicogna in un lungo abito bianco punteggiato, settecentesco, arricchito da gioielli di Tiffany & Co. Lottie Moss era in tulle a piu strati in varie sfumature di rosa (il colore di questa edizione veneziana) di Ermanno Scervino.Ma c'è chi punta sull'immancabile e inossidabile nero come Cristiana Capotondi, che opta per un abito stile impero di Tommy Hilfiger (gioielli Messika -orecchini Kashmir della collezione alta gioielleria Once Upon a time-, orologio Jaeger Le Coultre e clutch Roger Vivier). O come Melissa Satta in un conturbante abito di Alberta Ferretti più vedo che non vedo. Sempre di Alberta Ferretti, ma questa volta è un total white, il completo dalla sexy scollatura sulla schiena della super modella brasiliana Ana Beatriz Barros. Georgina Rodriguez, ballerina e modella argentina fidanzata di Cristiano Ronaldo, sul tappeto rosso per il film First Man diretto da Damien Chazelle, ha indossato un abito sirena in pizzo valencienne con coda, spacco laterale e bustino con scollo a cuore di Twin set, cosi come Paola Turani, influencer italiana, in lungo di tulle verde acqua, con bustino aderente, ampia gonna svasata con balze in tulle e pizzo. Grande attesa per la fidanzata di Matteo Salvini, Elisa Isoardi, arrivata sul tappeto rosso in un lungo abito tra il turchese e il verde petrolio con profondo spacco, trasparenze e scollatura. Abito tutto d'oro, di Dundas, per Daniela Santanchè. D'oro anche gli occhiali. L'attrice francese Gaia Weiss e l'influencer Marta Pozzan hanno fatto il loro debutto in vestiti di Manila Grace. Stesso marchio degli abiti delle attrici Greta e Giorgia Berti (gioielli Marco Bicego), che hanno presentato gli hair look dal red carpet del film Roma curati anche quest'anno da Cotril, confermando il legame che sempre più unisce il noto brand di hairbeauty italiano con il panorama degli appuntamenti più di rilievo dello spettacolo. Non poteva mancare un messaggio contro il femminicidio rappresentato dal docufilm Donne & Libertà, scritto da Francesca Carollo, con la regia di Jo Squillo, una testimonianza portata a Venezia da donne speciali come Gessica Notaro e Giusi Versace.Ma cosa sarebbe il Festival del Cinema senza l'Excelsior e il Des Bains, gli hotel per eccellenza del cinema di Venezia? Con la mostra Il cinema in mostra. Volti e immagini dalla Mostra internazionale d'arte cinematografica 1932 - 2018, con i materiali dell'archivio storico della Biennale e allestita fino al 16 settembre al Des Bains, curata da Alberto Barbera (680 foto stampate, 800 foto a monitor, 6 filmati con sequenze da 120 film, 5 documentari, altri documenti), si è voluto dare il benvenuto a luoghi di antico splendore inutilizzati da troppo tempo.
Robert Redford (Getty Images)
Incastrato nel ruolo del «bellone», Robert Redford si è progressivamente distaccato da Hollywood e dai suoi conformismi. Grazie al suo festival indipendente abbiamo Tarantino.
Leone XIV (Ansa)
Nella sua prima intervista, il Papa si conferma non etichettabile: parla di disuguaglianze e cita l’esempio di Musk, ma per rimarcare come la perdita del senso della vita porti all’idolatria del denaro. E chiarisce: il sinodo non deve diventare il parlamento del clero.
