2025-10-21
La ricca vedova e il legale in miseria: il re del thriller torna a conquistarci
John Grisham, come sempre, tiene incollati alle pagine. Il protagonista del suo nuovo romanzo, un avvocato di provincia, ha tra le mani il caso più grosso della sua vita. Che, però, lo trascinerà sul banco degli imputati.John Grisham è emerso con grandi capacità espressive in un genere dalla lunga tradizione negli Stati Uniti: il giallo giudiziario, conosciuto anche all’estero con la denominazione originaria, legal thriller. Il genere nasce fra le due guerre mondiali del XX secolo con Perry Mason, l’avvocato infallibile di Erle Stanley Gardner, successivamente legato al suo interprete più popolare, Raymond Burr, assassino in La finestra sul cortile e strenuo difensore di innocenti alla sbarra sul piccolo schermo. Nella società americana la democrazia e la libertà acquistano particolare risalto con i procedimenti legali. Avvocati e giudici hanno grande presa e sono protagonisti di numerosi romanzi, film e serie televisive.John Grisham, nativo del Mississippi nel 1955, si laurea in legge nel 1981. Per nove anni fa l’avvocato penalista e matura quell’esperienza professionale indispensabile a scrivere gialli giudiziari con una solida conoscenza della materia. È l’ennesima riprova della norma promulgata nelle scuole di scrittura universitarie americane: scrivi di ciò che conosci bene. Grisham viene eletto deputato alla Camera dei Rappresentanti del Mississippi. Anche questo gli servirà da scrittore. Spesso ai problemi legali nelle sue storie si mescolano le pressioni dei politici e la corruzione nelle alte sfere istituzionali, come si vedrà nei suoi plot. Dopodiché scrive il primo romanzo, Il momento di uccidere, al quale seguono gli altri, tutti bestseller: Il rapporto Pelican, Il socio (dal quale viene tratto un film di altrettanto successo), Il cliente (che diventa uno sceneggiato televisivo molto seguito), L’appello, L’uomo della pioggia, La giuria, eccetera.Adesso torna nelle librerie e di certo nelle classifiche dei libri più venduti con La vedova. Il plot ripropone lo schema ricorrente dei suoi romanzi. La location è quella preferita di Grisham, la fonda provincia americana, nel caso la Virginia, distante dal cosmopolitismo delle metropoli ma non per questo carente di circostanze che fanno i voltapagine, i libri impossibili da abbandonare prima della fine. Protagonista Simon Latch, legale di minuscolo calibro, cui non toccherà la carriera milionaria dell’associato di un grosso studio newyorkese. Gli toccano al massimo procedimenti fallimentari, ammende e pignoramenti. Peggio ancora sul piano personale. Il suo matrimonio è andato a rotoli, deve perciò affrontare l’inevitabile divorzio, con una prospettiva di alimenti piuttosto cari. In più soffre di una ludopatia che lo espone a grandi perdite economiche nel gioco d’azzardo. Da questo una marea di debiti che salda a fatica. Il caso gli manda allo studio la signora Eleanor Barnett, una vedova ottantacinquenne intenzionata a fare testamento. È il patrimonio ingente ereditato a sua volta dal marito, ignorato da tutti. Per Simon è la classica occasione della vita, la realizzazione del sogno americano, che fin qui gli pareva precluso. Un’anziana ricca e la concreta possibilità di incrementare le sue scarse finanze, disperatamente bisognose di essere rimpinguate. Ovvio che accetti di curare la questione del lascito propostagli dalla Barnett. E per precauzione tace ogni cosa perfino alla sua affidabile collaboratrice.Si prodiga in consigli e attenzioni con la vecchia signora e pregusta il salto di quantità del suo conto in banca. Peccato che malgrado i vent’anni quale leguleio tormentato da perenni insuccessi, Latch non abbia del tutto smarrito la perspicacia indispensabile nella sua professione. Lentamente ma inesorabilmente, con il tipico crescendo del thriller, legal o meno, gli entra dentro il tarlo del sospetto, alla Hitchcock. Secondo lui, la storia della Barnett potrebbe essere fake. La fantasia senile di una donna sola? O altro.Ipotesi che si acuiscono dopo l’incidente subito dall’interessata, tale da farla ricoverare in ospedale. A questo punto Latch viene accusato di omicidio e finisce sotto processo. Come per gli imputati difesi da Perry Mason, l’unico modo di scagionarsi è smascherare il colpevole del crimine ingiustamente attribuitogli. Si sovrappongono i canoni del legal thriller e del mystery, ovvero il giallo da manuale. Per comprendere la struttura, si deve tornare a quella stabilita appunto da Erle Stanley Gardner per i casi affrontati da Perry Mason.Viene compiuto un omicidio. L’accusato si proclama innocente. Il colpevole è qualcun altro. In La vedova, però, Latch deve fare tutto da solo. Buon per lui che abbia dalla sua la maestria narrativa di John Grisham.
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