2024-01-05
Reso pubblico l’elenco con i nomi. Tremano i potenti del caso Epstein
Al centro Jeffrey Epstein. Da sinistra in senso orario, Michael Jackson, il principe Andrea, Ghislaine Maxwell, David Copperfield e Bill Clinton
Il giudice ha desegretato i primi documenti del processo intentato da una delle vittime. Nelle pagine sono citati personaggi come Bill Clinton, il principe Andrea, Michael Jackson e David Copperfield.Lo spettro di Jeffrey Epstein torna a perseguitare Bill Clinton. Su input del giudice Loretta Preska, è stata desecretata la prima parte dei documenti relativi alla causa civile per diffamazione che, nel 2015, Virginia Roberts Giuffre aveva intentato contro la socia dello stesso Epstein, Ghislaine Maxwell. Ci si attende che saranno in totale circa 170 i nomi presenti in questi incartamenti: nomi che, a vario titolo, sono collegati al finanziere, morto suicida in carcere nell’agosto del 2019. Ebbene, tra i documenti appena resi pubblici, vi è una deposizione rilasciata da una delle vittime di Epstein: Johanna Sjoberg. In particolare, quest’ultima ha rivelato di aver saputo dallo stesso Epstein che a Clinton piacevano le ragazze giovani. «Mi disse che a Clinton piacciono le giovani, riferendosi alle ragazze», si legge nella testimonianza. Sia chiaro: non sembrano emergere rilievi penali per l’ex presidente dem. Inoltre, la testimone ha negato di aver visto Clinton nella tristemente famosa isola del finanziere (quella dove si consumavano le sue obbrobriose attività sessuali). Resta però il fatto che una simile affermazione appanni la reputazione dell’ex inquilino della Casa Bianca. Non che la sua popolarità non fosse già considerevolmente declinata negli scorsi anni. Tuttavia questo passaggio della deposizione potrebbe tradursi in un danno d’immagine per la Fondazione Clinton e il suo network. Senza trascurare che alcuni fedelissimi della stessa famiglia Clinton ricoprono oggi degli incarichi importanti nell’amministrazione Biden. Citato anche il celeberrismo scienziato Stephen Hawking, scomparso nel 2018 e fotografato con Epstein.Secondo quanto riferito alcuni giorni fa da Abc News, il nome dell’ex presidente dem ricorrerebbe spesso negli incartamenti in fase di pubblicazione. Molti di essi si riferirebbero infatti al tentativo degli avvocati della Giuffre, risalente al giugno 2016, di chiamarlo a testimoniare nella causa civile contro la Maxwell: una causa che non arrivò tuttavia mai al processo, in quanto venne risolta con un accordo nel 2017. Clinton, che non si è opposto alla pubblicazione degli atti processuali, ha sempre professato la propria estraneità rispetto alle condotte illegali di Epstein sul fronte del traffico sessuale di minori. Mercoledì, un portavoce di Clinton ha inoltre affermato che sono «passati quasi 20 anni dall’ultima volta che il presidente Clinton ha avuto contatti con Epstein». Per il resto, lo staff dell’ex presidente dem sta continuando a riproporre un vecchio comunicato, emesso nel 2019 dopo l’arresto del finanziere in New Jersey. «Il presidente Clinton non sa nulla dei terribili crimini di cui Jeffrey Epstein si è dichiarato colpevole in Florida alcuni anni fa, o di quelli di cui è stato recentemente accusato a New York», riportava la nota, per poi proseguire: «Nel 2002 e nel 2003, il presidente Clinton ha effettuato un totale di quattro viaggi sull’aereo di Jeffrey Epstein: uno in Europa, uno in Asia e due in Africa, comprese tappe legate al lavoro della Fondazione Clinton». Tuttavia, nonostante Epstein intrattenesse rapporti con personaggi politicamente trasversali, è nota la sua maggiore vicinanza al mondo progressista. Si pensi solo a Bill Gates e ad Harvey Weinstein (entrambi storici finanziatori del Partito democratico statunitense). Era inoltre il luglio 2019, quando il New York Times riportò che il finanziere era entrato in contatto con l’ex presidente dem proprio attraverso le attività della Fondazione Clinton. Nello stesso anno, il Washington Post rivelò che nell’agenda dei contatti del finanziere acquisita dall’Fbi comparivano sia i Kennedy sia «più di una dozzina di assistenti di Clinton». Infine, nel 2021, il New York Post riportò che il finanziere aveva visitato 17 volte la Casa Bianca ai tempi della presidenza Clinton. Va detto che nella deposizione della Sjoberg viene fatto anche il nome di Donald Trump: non è d’altronde un mistero che, in passato, anche lui abbia intrattenuto rapporti con Epstein. Tra l’altro, il New York Post ha sottolineato che, come lo stesso Clinton, Trump ebbe modo di viaggiare sul jet del finanziere. Tuttavia nella deposizione della Sjoberg l’ex presidente repubblicano emerge in modo assai meno controverso rispetto a Clinton. Mentre stavano volando, i piloti le dissero di riferire a Epstein che non era possibile atterrare a New York e che lo avrebbero fatto ad Atlantic City. Il finanziere rispose che avrebbe allora «chiamato Trump »per andare al casinò che il futuro presidente possedeva in quella città. La Sjoberg ha inoltre negato di aver effettuato dei «massaggi« a Trump, mentre ha affermato di essere stata palpata al seno dal principe Andrea di York. Altri nomi importanti citati sono poi quelli del cantante Michael Jackson e dell’illusionista David Copperfield : a nessuno dei due sono attribuite condotte illecite nella deposizione. Ieri sera, il New York Post ha riportato che, secondo ulteriori documenti, la Giuffre avrebbe rivelato che la Maxwell le disse di fare sesso con i miliardari Glenn Dubin e Thomas Pritzker: il primo è un finanziatore del Partito democratico, il secondo è il cugino del governatore dem dell’Illinois, J. B. Pritzker.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.