2021-08-26
Almeno 100 jihadisti già arrivati qui mescolati insieme ai veri profughi
Profughi afghani arrivano in Puglia (Getty Images)
Individui segnalati dall'intelligence approfittano del caos per venire in Occidente.Più si avvicina la scadenza del prossimo 31 agosto e maggiori sono le preoccupazioni della comunità internazionale per quello che accadrà a Kabul e nel resto dell'Afghanistan. Invece i talebani, ormai certi che gli Stati Uniti non intendono restare oltre quella data (anche se i tempi sono davvero strettissimi), sono molto attivi a livello mediatico per cercare di mostrarsi «distensivi» così come sostenuto dall'attuale leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte che fa proseliti visto che anche il ministro degli Esteri della Confederazione Svizzera Ignazio Cassis nelle scorse ore si è detto convinto di «poter costruire ponti» vista la neutralità della Svizzera e dei rapporti esistenti con i Talebani. La propaganda talebana passa soprattutto da Twitter dove opera il loro portavoce Zabihullah Mujahid che twitta di continuo messaggi come «non c'è nessuno sotto accusa dell'Emirato islamico dell'Afghanistan, né c'è una lista nera per condurre perquisizioni porta a porta. L'amnistia generale è stata concessa, nessuna animosità con nessuno, piuttosto ci stiamo concentrando sul futuro». E ché futuro, verrebbe da dire. Belle parole. Peccato che mentre lui scrive su Twitter i talebani entrino nelle case della gente, prelevino le persone che prima spariscono e poi vengono ritrovate morte, sparino per le strade, minaccino, impicchino e taglino mani e piedi ai piccoli delinquenti in pubblica piazza, mentre obbligano le donne a non uscire di casa. Come sarà l'Afghanistan di domani con buona pace di Conte, Cassis e sodali è già scritto: lo dicono le donne e gli uomini che in queste ore hanno conseguito di fuggire dai talebani. Sul fronte dell'intelligence continuano ad emergere casi di terroristi afgani riusciti a uscire dalla nazione e ora ospiti nei Paesi che hanno deciso di accoglierli. Incredibile che sia potuto accadere: si tratta di almeno 100 individui presenti sulle liste di controllo delle agenzie di intelligence. Tutto è emerso dalle confidenze di una fonte qualificata del Pentagono: un passeggero afgano già trasferito in Qatar (dove c'è terrorismo c'è il Qatar) aveva legami con l'Isis.Altra situazione delicata è quella alle frontiere. I talebani hanno comunicato che gli afghani non possono più uscire, ma chi entra? Nel Paese di sicuro stanno arrivando jihadisti di ogni tipo, ad esempio, quelli dell'Isis. Ma come sono arrivati in Afghanistan? Per Riccardo Valle di Analytica for Intelligence and Security Studies, «lo Stato islamico ha trovato sviluppo in Afghanistan tra la seconda metà del 2014 e l'inizio del 2015 quando diversi comandanti importanti del Tehreek-e-Taliban Pakistan (Ttp), scontenti della leadership di Fazlullah Khurasani, decisero di dare vita all'affiliato locale di Daesh, Islamic State Khurasan Province (Iskp). In seguito alle operazioni militari pakistane di quegli anni, questi comandanti lasciarono il distretto di Khyber, Pakistan, e attraversarono la Valle di Tirah, arrivando nella provincia orientale afgana di Nangarhar, dove già si erano insediati altri militanti pakistani, sia del Ttp che di altre fazioni. Da quando Iskp nacque ufficialmente nel 2015, entrò in rotta di collisione con i talebani afgani, i quali stavano vivendo un periodo difficile in seguito alla rivelazione della morte dello storico leader mullah Omar, notizia tenuta nascosta per due anni. Iskp si espanse a Nangarhar e nella vicina Kunar che divennero il cuore della provincia di Daesh in Afghanistan. Ma anche a Zabol, dove trovò il supporto di gran parte dell'Islamic Movement of Uzbekistan e in alcuni distretti del nord, in particolare nel Jawzjan. Dal 2015 cominciò una lotta su più fronti contro il governo di Ghani e contro i talebani. Tra la fine del 2019 e febbraio 2020 i talebani lanciarono una serie di offensive contro le roccaforti di Iskp a Nangarhar e Kunar, riconquistando i distretti perduti tra il 2015 e il 2018». Ora anche loro aspettano che arrivi il prossimo 31 agosto.
Sehrii Kuznietsov (Getty Images)