![«Patto con Draghi per tornare a vivere»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNTYxNTcxNi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc0NjYzNzMwM30.iw5S4d9pGhPHErwD0NZBCU2JJL5LBnNtUAFhR-KOFr4/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Matteo Salvini (Ansa)
Il leader della Lega incontra il premier incaricato: «Sintonia totale sulla necessità di riaprire». Poi sgombra il campo: «Pronti ad appoggiarlo, non mettiamo veti». «La nostra visione del Paese per diversi aspetti coincide con la sua». «Non è il momento dei no, nell'Ue per difendere gli interessi nazionali»- La priorità: meno tasse, meno sussidi, più investimenti. E il Pd va nel panico.