
Adesso è tutto chiaro. Dopo averci legato mani e piedi con la moneta unica e ingabbiato con le regole di Maastricht, un rigore che perfino un guru di Wall Street come Allen Sinai giudica controproducente, l'Europa vorrebbe appiopparci il colpo di grazia, ovvero una bella patrimoniale che riduca del 20 per cento la ricchezza privata degli italiani. A svelare le intenzioni è il capo dell'ufficio studi della Bundesbank, ovvero lo stratega dell'istituto centrale tedesco. Secondo l'economista Karsten Wendorff per risolvere il problema del nostro debito pubblico basterebbe «obbligare» gli italiani a sottoscrivere titoli di Stato di solidarietà per il 20 per cento del loro patrimonio netto. Chiaro il concetto? Mettiamo che un tizio abbia da parte 100.000 euro e nel corso degli anni, a prezzo di sacrifici, si sia comprato un'abitazione del valore (...)