
Il procuratore Giovanni Maria Manzoni è convinto che il nigeriano Innocent Oseghale, anche lui ora indagato per omicidio, l'abbia stuprata quando era stordita dall'eroina. Ma è scontro con il gip Giovanni Giorgio, che resta fermo sull'ipotesi del malore della ragazza e ritiene non vi siano chiari indizi dell'abuso sessuale.