2024-05-15
«Entro il 2024 leggi per il nucleare»
Matteo Salvini (Imagoeconomica)
Belpietro, Porro e Salvini presentano il saggio «Non è ancora la fine del mondo» Il ministro: «Perché comprare in Cina bus elettrici costruiti in fabbriche a carbone?».Siamo vicini alla fine del mondo? Per il fisico e divulgatore tedesco Vince Ebert, autore di Non è ancora la fine del mondo. Una visione pratica e ottimista del dibattito sul clima (Liberilibri, 2024) non è così. Ne hanno discusso ieri al Maxxi di Roma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il direttore del La Verità, Maurizio Belpietro, Nicola Porro, vicedirettore de il Giornale, Paola Severino, presidente dalla Luiss School of Law. e Mario Abbadessa, Ceo di Hines Italia che ha curato la prefazione di questo libro. La retorica sul cambiamento climatico è stata portata avanti fin qui con toni allarmistici e catastrofisti. «Nessuno di noi nega il riscaldamento climatico, ma molti di noi pensano che i miliardi che stiamo investendo nella decarbonizzazione siano frutto di un pensiero ideologico» dice Nicola Porro aprendo il dibattito. Belpietro in un video intervento ricorda che «è passato una sorta di pensiero unico, non credo si debba fermare il mondo. Grazie al cielo ci sono studi nuovi e nuove opinioni che non la vedono così». Infatti secondo Ebert occorre privilegiare un approccio realistico e non ideologico, vedere cosa si può fare e in che modo senza stabilire utopistiche agende che rischiano di trasformarsi in un boomerang politico e, soprattutto, sociale ed economico. Un esempio pratico lo fornisce lo stesso Salvini durante il suo intervento: «Stamattina ero a Taranto ad esempio ed ero a inaugurare un cantiere finanziato dal ministero che mi onoro di guidare e dai fondi del Pnrr. Taranto riceverà 66 nuovi autobus elettrici meravigliosi lunghi 18 metri. Io sono molto contento che i cittadini di Taranto che tanto hanno sofferto i problemi dell’inquinamento possano ricevere questi nuovi mezzi. Il problema però è che l’azienda che li fornisce è cinese», racconta il ministro prima di chiedersi: «Quanto è sostenibile impegnare i nostri figli con un debito pubblico che usiamo per comprare autobus elettrici cinesi costruiti grazie a centrali a carbone? Non penso che queste aziende facciano della sostenibilità ambientale e sindacale il loro core business». Salvini poi fa un passaggio sui manifestanti per il clima. «Hanno fermato gli internazionali di tennis cementandosi i piedi per terra. Altri di loro invece hanno imbrattato delle vetrine in via del Corso», racconta per spiegare: «Dietro c’è un messaggio che è infondato nei numeri». E fornisce un altro esempio: «Oggi un’auto elettrica emette di più di un’auto diesel nell’intero percorso di vita. Per me è stupido chiudere a Torino e aprire in Cina, ma questo si sta facendo». Sul nucleare si dice fiducioso ma «mentre noi siamo qui a dibattere in Francia le centrali nucleari vanno avanti e producono energia. Io vorrei entro la fine dell’anno un impianto normativo per far partire il nucleare anche in Italia», conclude.Abbadessa rilancia: «Il tema della sostenibilità energetica è chic nei salotti, ma non si entra mai nel merito. Noi di Hines abbiamo riqualificato vaste aree a Milano, il fare genera sostenibilità vera, il non fare inquina molto di più. È il mercato a chiedere che gli edifici siano a impatto zero, i privati, così come gli investitori. Non è un più un plus ma una conditio sine qua non che lo sia». Per Paola Severino «quando si parla di sostenibilità bisogna saperla coniugare con l’ambiente e l’economia. Come fossero due piatti di una bilancia: devono stare sullo stesso piano, altrimenti non andiamo da nessuna parte».
«Il delitto di via Poma» (Sky Crime)
A 35 anni dall’omicidio di Simonetta Cesaroni, la docuserie Il delitto di via Poma su Sky Crime ripercorre il caso con testimonianze e nuovi spunti d’indagine, cercando di far luce su uno dei misteri più oscuri della cronaca italiana.
Alberto Gusmeroli (Imagoeconomica)
La Uss Gravely (DDG-107), una nave da guerra lanciamissili della Marina degli Stati Uniti, arrivata al porto di Port of Spain in Trinidad e Tobago (Getty Images)
Beppe Grillo. Nel riquadro, Lorenzo Borré (Ansa-Imagoeconomica)