L'idea di collegare con un ponte Calabria e Sicilia è nata ben prima dell'Italia unita. Dai tempi delle guerre puniche a Carlo Magno a Ferdinando II di Borbone. Dopo una pausa dovuta al devastante terremoto di Messina del 1908, il fascismo riprese il progetto interrotto dallo scoppio della guerra. Nel 1969 il primo bando pubblico vede ben 143 progetti, compreso quello di un tunnel sottomarino. Nel 1981 nasce la «Stretto di Messina SpA», bloccata in seguito dagli esiti di Tangentopoli. Ripresa da Berlusconi, la società verrà in seguito liquidata e ripresa dall'attuale governo Meloni.