2022-09-14
Il momento d'oro dello sport italiano
True
Dalla pallavolo al basket, dal tennis al nuoto, atletica, arrampicata sportiva e tiro a volo: gli atleti azzurri stanno confermando quanto di buono fatto lo scorso anno. In alcuni casi superandosi: come l'Italvolley campione del mondo dopo 24 anni o la pallacanestro che sta ben figurando agli Europei.Se il 2021 sembrava essere l'anno di grazia per lo sport italiano, con il record di medaglie ottenuto alle Olimpiadi di Tokyo e la vittoria della nazionale di calcio agli Europei, il 2022 si sta confermando, fino a questo momento, all'altezza delle aspettative, addirittura superate in alcuni casi.Ok. Il calcio, il campionato, la Champions, il Milan, l'Inter, la Juventus, attirano da sempre il maggior interesse collettivo sia dalla parte del pubblico sia da quella dei media. Ma oltre al pallone in Italia c'è molto, tanto altro. Parliamo di tutte quelle discipline definite con troppa superficialità «minori», ma che stanno dando enormi soddisfazioni ai colori azzurri. E se, a proposito del calcio, l'Italia sarà la grande assente, per la seconda edizione consecutiva, dai mondiali che si disputeranno in Qatar dal 20 novembre al 18 dicembre, a dare lustro ai nostri colori ci stanno pensando tutti gli atleti di quegli altri sport. Dalla recente vittoria del mondiale di volley della nazionale maschile alla pallacanestro impegnata proprio in questi giorni in un Europeo che le sta vedendo svolgere un ruolo da protagonista, fino al tennis con la coppa Davis, ma anche il ciclismo, il canottaggio, l'arrampicata sportiva, il triathlon e il tiro a volo.Partendo dalla vittoria freschissima della nazionale di pallavolo maschile guidata dal ct Ferdinando De Giorgi, che battendo la Polonia a domicilio è tornata sul tetto del mondo a distanza di 24 anni, quando nel 1998 il team azzurro chiudeva un ciclo d'oro con tre mondiali consecutivi vinti nel 1990, 1994 e 1998. Un successo enorme che dà seguito a quello ottenuto l'anno scorso agli Europei, dopo l'eliminazione ai quarti di finale subita dall'Argentina alle Olimpiadi di Tokyo. A sottolineare il livello dell'impresa compiuta dagli azzurri le parole dello stesso ct: «Sono emozionato e felicissimo, abbiamo fatto qualcosa di molto particolare e straordinario» - ha detto De Giorgi dopo la vittoria contro la Polonia in finale - «La nostra squadra ha una media di 24 anni, e venire qui a battere la Polonia davanti a 12.000 persone, beh...questi ragazzi sono stati veramente speciali».L'altro sport di squadra, che sta vedendo l'Italia grande protagonista in questi giorni, è il basket. La nazionale guidata dal ct Gianmarco Pozzecco ha stupito tutti all'Europeo. Il match vinto 94-86 contro la Serbia agli ottavi di finale, oltre a valere il pass per i quarti, poi persi 93-85 contro la Francia, ha fatto entrare gli azzurri nella storia, con quella che è stata definita l'impresa più grande del basket italiano. Il Poz, dopo la vittoria non ha usato mezzi termini: «La più bella partita nella storia della pallacanestro per me. Abbiamo scioccato il mondo». E che dire poi del nuoto. Agli europei andati in scena a Roma dall'11 al 21 agosto, i nostri nuotatori hanno conquistato 24 medaglie d'oro e 67 podi (con 24 argenti e 19 bronzi) chiudendo al primo posto il medagliere davanti a Gran Bretagna e Ucraina che di ori ne hanno vinti 10 ciascuno. Il tutto dopo i mondiali disputati a Budapest dal 17 giugno al 3 luglio, con 22 medaglie suddivise tra 9 ori, 7 argenti e 6 bronzi, che sono valse il terzo posto sul medagliere dietro a due colossi come Stati Uniti e Cina. Sempre a luglio, dal 15 al 23, in Egitto si sono svolti i mondiali di scherma. L'Italia, dopo la grande delusione olimpica in Giappone, ha saputo rialzare la testa piazzandosi al terzo posto del medagliere dietro Francia e Corea del Sud con otto medaglie (2 ori, 4 argenti e 2 bronzi). Mentre a giugno, dal 17 al 22, agli europei ad Antalya in Turchia, gli azzurri hanno vinto il medagliere davanti alla Francia con undici podi (4 ori, 7 argenti e 3 bronzi).Il tennis. La racchetta azzurra sta vivendo il momento di massimo splendore degli ultimi 50 anni. Matteo Berrettini è il punto di riferimento del movimento azzurro, seguito da Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Proprio oggi, è scattata a Bologna la Coppa Davis, con l'Italia avanti sulla Croazia grazie al successo di Musetti su Gojo e di Berrettini su Coric.
Eugenia Roccella (Getty Images)
Uno scontro impari, 16 aerei contro oltre 40, e un pilota generoso che salvò un compagno senza badare a quanto carburante gli rimaneva. Questa è la storia di George ed Andrew.