2025-10-21
Il rialzo della cedolare al 26% non era stato concordato. Sarebbe entrato in manovra per iniziativa del Tesoro ma ora in Aula potrebbe non avere i voti. L’opposizione annuncia barricate sul taglio ai fondi per il cinema.La manovra economica riserva sempre sorprese anche dopo il varo in consiglio dei ministri. Probabilmente però quella sulla casa è una doccia fredda che i proprietari non si aspettavano. Appena uscita la notizia, Forza Italia e la Lega hanno subito preso le distanze in modo polemico lasciando intendere che non è un’operazione concordata dentro la maggioranza. L’iniziativa sarebbe del Tesoro per armonizzare il prelievo fiscale e contenere la corsa alle locazioni turistiche nelle grandi città. Ma considerate le critiche subito arrivate dalla maggioranza, la norma di sicuro non supererà indenne l’esame parlamentare. La discussione della legge di Bilancio inizia in settimana in Senato (quest’anno la Camera si limiterà all’approvazione in seconda lettura) per arrivare a tagliare il traguardo della pubblicazione entro il 31 dicembre ed entrare in vigore il 1° gennaio prossimo.Nei 137 articoli oltre alle conferme come la rottamazione, il taglio della seconda aliquota dell’Irpef e il contributo da banche e assicurazioni, è spuntato l’aumento della tassazione dal 21% al 26% sugli affitti brevi (quelli di durata non superiore a 30 giorni) di un solo immobile.Attualmente l’aliquota del 26%, si applica solo dal secondo immobile in poi.Le dichiarazioni dei redditi del 2023 del Mef dicono che i redditi derivanti da contratti di locazione breve (circa 30.000) hanno generato un imponibile di 438 milioni di euro. «L’aumento della cedolare secca non è un buon modo di aiutare la domanda interna e l’iniziativa privata», ha attaccato il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. Sulla stessa linea Forza Italia. «È una scelta profondamente sbagliata», ha affermato il portavoce azzurro, Raffaele Nevi sottolineando che il partito «non era stato informato ed è totalmente contrario». Peraltro, fa notare Nevi, arriva mentre si abbassa dal 33% al 26% il prelievo sui cosiddetti stablecoin: «Non ci sembra equo equiparare la casa al trading sulle criptovalute». La misura quindi rischia di trasformarsi in un caso politico. Sul piede di guerra la Confedilizia: «Se il governo vuole favorire le locazioni di lunga durata rispetto a quelle brevi, la strada giusta non è punire le seconde, bensì incentivare le prime», ha detto Giorgio Spaziani Testa, presidente dell’associazione.Il rischio è di un aumento dei canoni in nero, o di un incremento degli affitti che andrà ad influenzare anche i contratti a lungo termine. Il trend rialzista è già in atto. A Roma, secondo un’analisi di Aspesi insieme a Intesa SanPaolo, tra luglio e settembre 2025 il costo delle locazioni è salito dell’11,2%.Anche se Forza Italia e Lega sono d’accordo sul trattamento fiscale delle case vacanza, restano divise sulla «tassa extra» per banche e assicurazioni. Salvini ieri ha usato toni minacciosi: «Se le banche si lamentano non saranno 5 ma 6 o 7», in riferimento ai miliardi di contributo che dovrebbero dare. «Tutti possono piangere tranne le banche italiane», ha detto, «e mi sembra corretto che diano un piccolo contribuito per aiutare i consumatori, con i circa 50 miliardi di utile che registrano».Altra novità che spunta dalla bozza della manovra è il taglio al fondo per il cinema di 190 milioni per il 2026 (del 30%) e di 240 milioni per il 2027 (del 35%). Il Pd ha già alzato le barricate e promette battaglia in Parlamento. Ancora aperto il capitolo dell’esclusione della prima casa dal calcolo dell’Isee. Non è stato definito il tetto massimo del valore catastale dell’immobile. Confermati anche per il 2026 i tre mesi di congedo parentale facoltativo indennizzati all’80% fino al compimento dei sei mesi di età del bambino. I restanti mesi rimangono indennizzati al 30%. Il bonus mamme è stato potenziato: passa da 40 a 60 euro al mese (da 480 a 720 euro annuali) ma con un reddito entro i 40.000 euro l’anno. Da definire l’entità del contributo economico per i genitori separati che hanno difficoltà con la casa.In manovra trova posto anche l’ampliamento dell’esenzione dei buoni pasto da 8 a 10 euro, con un vantaggio per le tasche dei lavoratori dai 400 ai 500 euro l’anno.Per bar e ristoranti c’è la deroga della liberalizzazione dei dehors fino al 30 giugno 2027. Il prossimo anno però il governo dovrà adottare un riordino delle concessioni delle aree pubbliche.Novità ai distributori di benzina. Per superare un sussidio considerato ambientalmente dannoso dall’Europa, dal primo gennaio il governo riduce l’accisa sulla benzina di 4,05 centesimi al litro e aumenta nella stessa misura l’accisa sul gasolio. Le due aliquote vengono allineate al medesimo livello, ovvero 672,90 euro ogni 1.000 litri. Per un’auto di media cilindrata con serbatoio di circa 50 litri equivale a un risparmio di 2,47 euro per un pieno di benzina e un aggravio di 2,47 euro per un pieno di diesel. La manovra rincara le imposte sulle sigarette. I tabagisti dovranno spendere da gennaio circa 6 centesimi a pacchetto in più, che diventeranno 15 centesimi nel 2027 e 22 centesimi dal 2028. Per un fumatore medio (un pacchetto al giorno) l’aggravio di spesa sarà di circa 22 euro. Aumenti anche per il tabacco trinciato, con circa 79 centesimi in più per ogni bustina da 30 grammi (che diventeranno 93 centesimi nel 2027 e oltre un euro dal 2028). I tabacchi da inalazione rincarano di circa 70 centesimi su un pacchetto da 20 stick. Per i liquidi delle sigarette elettroniche si tratta di un aggravio di circa 1,50 per i liquidi con nicotina e 1 euro senza nicotina.
Ansa
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Paolo Gentiloni (Ansa)
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