2021-11-22
Maneskin: così il rock italiano ha conquistato il mondo
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I Maneskin sul palco degli AMAs (Kevin Winter/Getty Images for MRC)
La performance di ieri sera agli American Music Awards è stata solo la ciliegina sulla torta. O forse dovremmo dire il parmigiano sulla pastasciutta. I Maneskin hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo e si sono ritagliati un posto nel panorama musicale mondiale. Dopo aver calcato il tappeto rosso in una serie di elegantissimi smoking firmati Gucci, i quattro giovani romani si sono esibiti sul palco del Microsoft Theatre di Los Angeles sulle note della cover Beggin.La canzone, pubblicata nel 2017 dopo la partecipazione XFactor, conta a oggi oltre 750.000 riproduzioni su Spotify ed è stata utilizzata in 10,5 milioni di video su Tiktok. Nonostante il premio come Favorite Trending Song sia stato vinto dalla rapper americana Megan thee Stallion, il successo dei Maneskin non sembra minimamente intenzionato a fermarsi.L'ascesa dei Maneskin - composti da Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio - racconta un capitolo brillante della storia della musica rock italiana nel mondo. Little Steven, uno dei musicisti della E Street Band di Bruce Springsteen ha dichiarato: «I Maneskin stanno riportando a galla il rock e lo stanno facendo da soli». Sembra incredibile come questi quattro ragazzi di Roma siano stati in grado di passare dal suonare per le strade della capitale a condividere il palco con i Rolling Stones a Las Vegas. Una di quelle storie su cui Hollywood creebbe un film e per cui i critici d'oltreoceano vanno in visibilio.Nme li ha paragonati a Davie Bowie, scrivendo: «Guardando i Måneskin mentre si contorcono sul palco durante il loro spettacolo last-minute a sorpresa a Londra hai la stessa sensazione che non potrebbero fare nient'altro. Sono nati per essere rockstar». Per Billboard - dove si sono guadagnati la 13esima posizione in classifica - l'ascesa dei Maneskin è «la più veloce conquista della vetta per una nuova band negli ultimi venticinque anni».Ma ripercorriamo la loro storia. Il gruppo nasce ufficialmente nel 2016. Il loro nome significa "chiaro di luna" in danese (Victoria è per metà danese) e le loro performance sono prevalentemente tra le strade di Roma, dai Colli Portuensi a via del Corso. Nel 2017 prendono parte alla undicesima edizione di XFactor Italy e lì conoscono il loro mentore, Manuel Angelli. Finiscono al secondo posto, ma il loro album - consentente le cover cantente nel programma e il loro primo singolo ufficiale Chosen, diventa doppio platino in Italia.Il 23 marzo 2018 debuttano con il loro primo singolo Morirò da re, traccia che li accompagna fino alla pubblicazione del loro primo studio album, intitolato Il ballo della vita, per la cui promozione la band crea anche un documentario dal titolo This is Maneskin. È però la partecipazione a Sanremo, dove vincono con il singolo Zitti e Buoni, e la conseguente partecipazione all'Eurovision Song Contest a Rotterdam che sancisce la loro ascesa al successo mondiale. Quella dei Maneskin è solo la terza vittoria per l'Italia della competizione europea, dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1090. Al grido di «Il rock n roll non muore mai", i giovani hanno fatto breccia nell'immaginario comune. Zitti e buoni diventa la prima canzone italiana in 30 anni a raggiungere la top ten nel Regno Unito, mentre la loro cover di Beggin riesce a scalare anche le classifiche americane, piazzandosi al numero 13 della Billboard. Il loro tour europeo ha registrato sold out completo in due ore, e ora i Maneskin si preparano a esibirsi il prossimo luglio al Circo Massimo.