Macron si riveste da Napoleone: «Se Mosca sfonda, interveniamo»
Emmanuel Macron (Ansa)
Il presidente francese minaccia di nuovo un coinvolgimento diretto della Francia sul terreno. Un modo per mettere il cappello sull’ipotetica difesa comune europea? Matteo Salvini e Antonio Tajani: «L’Italia non ci sta».
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala (Imagoeconomica)
Interrogazione di Luca Bernardo, capogruppo di Fi a Palazzo Marino, che chiede anche di verificare la sostituzione degli impianti a gasolio negli edifici pubblici, promessa dal sindaco. Mentre si è inabissata la battaglia per mettere al bando i sistemi privati.
A Sanremo, con la Balti, è andata in scena la nuova fase del racconto pubblico della sofferenza, accettabile se si resta belli fuori. Quando il malato è ridotto a bava dalla bocca e ferite purulente, meglio la «dolce morte». Cristicchi ci indica però un’altra via.
Il tedesco Alina, nato uomo, ha portato in tribunale 240 imprese che non lo hanno assunto: «Nelle selezioni sono svantaggiato». Le aziende condannate insorgono: «È tutta una truffa, non ha sufficiente esperienza».
I dem spingono la legge sulla settimana corta (da 40 a 32 ore) senza indicare le coperture: servono 8 miliardi. Ennesima promessa irrealizzabile, copiata da altri e antistorica: le priorità sono formazione e innovazione.