L’Ue è impreparata al bivio Trump. Senza umiltà è pronta al big bang
Frans Timmermans (Ansa)
Bruxelles sapeva che The Donald avrebbe cambiato tutto, ma è rimasta appesa a regole e manie green mentre gli altri innovavano. Ora è fuori da tutti i giochi che contano e qualsiasi mea culpa appare tardivo.
Il capogruppo della Lega in Senato Massimiliano Romeo: «Sui diesel gli alleati seguano il nostro no allo stop. Pure Elkann si è accorto che l’Ue ci uccide».
Prima ha minimizzato il problema delle «grooming gangs», bande di pakistani che commettono violenze su ragazzine bianche. Ora il premier inglese è costretto dai nuovi sviluppi a dare il via a un’inchiesta su scala nazionale. Evitata per quasi sei mesi.
Il Paese nordafricano è un punto di riferimento per Europa e Stati Uniti nella lotta al terrorismo. Uno staff di fedelissimi garantisce sicurezza ai massimi livelli. E re Mohammed VI ospiterà i Mondiali di calcio nel 2030.
L’ambasciatore del Regno Youssef Balla: «Esistono forti legami economicie culturali. Controllo sul Sahara occidentale quasi completo».
Ali Khamenei e Michela Mercuri in foto piccola (Ansa)
La docente ed esperta di geopolitica Michela Mercuri: «L’attacco destabilizza anche la rete diplomatica tessuta da Trump Ma un cambio di regime a Teheran può avvenire solo dall’interno. In Libia la Russia pesa sempre di più»