2025-01-15
Perdite record per le assicurazioni. Ora si teme un contagio globale
Danni stimati in 250 miliardi, ma la cifra è provvisoria. Ondata di risarcimenti in arrivo.Le devastanti perdite causate dagli incendi a Los Angeles potrebbero segnare un punto di non ritorno per il settore assicurativo, con il rischio di innescare una crisi finanziaria globale. I danni vengono valutati per il momento intorno ai 250 miliardi. Una stima assolutamente provvisoria considerando che le fiamme non sono state domate. Raffiche di vento che superano i 110 chilometri orari stanno sferzando la California meridionale, creando le condizioni per nuovi incendi. La contea di Los Angeles brucia ancora. Circa 13 milioni di persone rischiano di dover lasciare le loro abitazioni. Finora le fiamme hanno divorato oltre 16.000 ettari di terreno, causato la morte di 24 persone, la distruzione di 7.000 immobili (molti di quali di gran pregio) e il trasferimento forzato di oltre 150.000 residenti. I danni maggiori nel ricco quartiere di Palisades. Ed è proprio qui che si trovano i preziosi beni culturali i cui risarcimenti potrebbero mettere definitivamente in ginocchio gli assicuratori. Dal primo esame risultano distrutte alcune gemme del modernismo. In cenere gli spartiti originali di Arnold Schoenberg, padre della musica dodecafonica. Austriaco di nascita, Schoenberg aveva trascorso gli ultimi anni di vita in California. Il musicista era vicino di casa di Thomas Mann che si era ispirato a lui per il personaggio di Adrian Leverkühn, il protagonista del romanzo Doktor Faustus del 1947. Anche la casa di Mann, al numero 1550 San Remo Drive, è minacciata dal fuoco. Ma non finisce qui. I tesori di Villa Getty, clonata dalla Villa dei Papiri di Ercolano, sono assediati dalle fiamme. Bruciate le reliquie della vecchia California: il ranch anni Venti che il cowboy e comico di Hollywood Will Rogers aveva acquistato nelle colline di Pacific Palisades per ospitare celebrità dell’epoca come Walt Disney, Clark Gable e Charles Lindbergh. In fumo la residenza in stile mediterraneo dello scrittore Zane Grey, autore ai primi del Novecento di celebri romanzi sul vecchio West, e la casa fine Ottocento di Andrew McNally, il magnate delle mappe per gli automobilisti, fondatore di Rand-McNally. Sono finite al rogo alcune ville milionarie come la Keeler House di inizi anni Novanta firmata da Ray Kappe, il fondatore dell’istituto di architettura di avanguardia Sci-Arc.Il bilancio sarà possibile solo quando i focolai saranno spenti. Ma già si parla di risarcimenti senza precedenti . Secondo le stime di Moody’s le garanzie superano largamente quelle del Camp Fire del 2018, che aveva causato perdite assicurative per 10 miliardi di dollari. State Farm, la compagnia più grande della California, va incontro a giorni difficili. Con 2,75 miliardi di dollari di premi sottoscritti, ha un’esposizione ai danni che potrebbe rivelarsi insostenibile.Le conseguenze di questi incendi non si limitano alle case e ai tesori d’arte. Le compagnie di assicurazione si trovano ad affrontare richieste di risarcimento per danni alle persone, spese di soggiorno per i residenti evacuati e perdite economiche per le interruzioni delle attività commerciali. Un carico finanziario che rischia di intaccarne la stabilità, coinvolgendo i riassicuratori e creando una catena di perdite che potrebbe dilagare a livello globale.Le difficoltà si manifestano in un altro fenomeno allarmante: l’abbandono delle aree ad alto rischio. Le principali compagnie, per evitare i rischi, hanno smesso di rinnovare polizze nelle zone più vulnerabili, come le Palisades, e hanno aumentato i premi. State Farm, ad esempio, ha cancellato centinaia di contratti. Questo ritiro ha di fatto lanciato l’attività Fair Plan, che offre copertura a condizioni meno vantaggiose e costi più elevati.L’aumento delle adesioni all’offerta di Fair , che in California ha raddoppiato il giro d’affari dal 2020 al 2024 raggiungendo oltre 450.000 clienti, potrebbe adesso diventare un boomerang visto che all’orizzonte si prepara un’ondata di risarcimenti al momento incalcolabile.
Little Tony con la figlia in una foto d'archivio (Getty Images). Nel riquadro, Cristiana Ciacci in una immagine recente
«Las Muertas» (Netflix)
Disponibile dal 10 settembre, Las Muertas ricostruisce in sei episodi la vicenda delle Las Poquianchis, quattro donne che tra il 1945 e il 1964 gestirono un bordello di coercizione e morte, trasformato dalla serie in una narrazione romanzata.