
Ansa
C'è un Salvini di lotta e un Salvini di governo. Quello di lotta ha spaventato per un po' le cancellerie europee, che all'inizio temevano che il ministro dell'Interno fosse un piromane, intenzionato a dare alle fiamme l'intera costruzione europea, facendo uscire l'Italia dall'euro. Ma da qualche tempo il Salvini di lotta ha lasciato spazio a quello di governo, mettendo freno alle dichiarazioni più incendiarie e soprattutto ai propositi di abbandonare la moneta unica. Perfino sulla riforma della Fornero, altra preoccupazione capace di togliere il sonno ai partner europei, il capo leghista è stato più ragionevole di quanto si temesse, accontentandosi di una finestra che (...)