![La vera trattativa è una baruffa per avere poltrone nel «Contarella»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yNTU1ODQ1OC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1NjQzMjgxMX0.ICFQ8k8AEN9VYbs4zMU3N4u2c3ooAWmVbbJ7XCvcMC4/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C2)
Nicola Zingaretti (Getty images)
- Altro che programmi, si negozia sui ministeri, dove anche il Colle piazzerà suoi emissari: tecnici per Giustizia ed Economia, Maria Elena Boschi alle Infrastrutture, Ettore Rosato a Difesa o Viminale. È pronto uno scranno persino per Dibba
- La Lombardi blinda il prof: «Altri nomi dovranno passare per Rousseau». Sul resto, il M5s è pronto a ingoiare di tutto. In Senato, però, si teme la defezione di Lezzi e Morra