2025-04-25
La storia di Alessandro Proto in un documentario su Sky
True
In onda su Sky Crime alle 22.55 di lunedì 28 aprile, il docufilm, attraverso testimonianze, materiali d’archivio e ricostruzioni, prova a svelare i meccanismi che hanno sostanziato la rete di inganni dell'imprenditore.«Regola numero uno: per avere successo non occorre fare i fatti, basta inventarli e poi convincere gli altri che siano veri». Alessandro Proto, queste poche parole, se l'è date come regola. L'invenzione contro l'azione, in una società dove la volontà di approfondimento rasenta ormai lo zero.E così, millantando, è riuscito a costruire un impero. Lui, venditore porta a porta, s'è cucito addosso la veste dell'imprenditore, ha giurato fare affari con gli uomini più ricchi del mondo. Ha messo in piedi, nel 2001, un'agenzia di consulenze immobiliari. Poi, ha cominciato a costruire il proprio castello di bugie. George Clooney, Leonardo DiCaprio, clienti famosi e facoltosi. Proto ha raccontato di aver fatto affari con il gotha della finanza, di essere cresciuto al punto da aver potuto comprare le quote minoritarie di oltre duecento imprese. I media hanno abboccato. L'imprenditore mandava loro sontuosi comunicati stampa, cose piene di belle e roboanti parole. Magnificava le proprie imprese, rilanciandole poi sul sito Internet della sua società. Si vendeva come un genio. E per tale l'hanno comprato. I giornali hanno cominciato a raccontare le opere straordinarie di Proto, la sua fama a crescere. Proto è diventato una sorta di guru, idolatrato da una certa parte di pubblico. Quel pubblico che, come i media, sarebbe poi stato fregato.La parabola di Proto, che lui stesso avrebbe poi raccontato in un libro, scritto a quattro mani con il giornalista Andrea Sceresini, a un certo punto s'è fatta discendente. Sono arrivate le prime accuse, le prime indagini, le prime condanne. Il sedicente mago della finanza è stato arrestato e condannato per truffa e, poco a poco, il castello di bugie è crollato. Diverse persone, illustri sconosciuti, hanno raccontato di essere state raggirate da Proto. Questi si diceva determinato a liberalizzare e democraticizzare l'universo della finanza, così che a trarne profitto non fossero solo gli squali. Chiedeva, quindi, a chiunque si fidasse di lui di affidargli i propri risparmi. Poi, prometteva di restituirli con margini di interesse da brivido. Si parlava di guadagni fino al 90%. Si firmavano contratti. Ma i soldi andavano persi. L'imprenditore non restituiva nulla, mai. Anzi. Continuava a chiedere, senza mostrare alcuna pietà o empatia per le vittime. Una, cui ha sottratto circa 130.000 euro, era malata di cancro.Ed è quest'una, insieme ad altri, a raccontarsi in L'Impostore - La storia di Alessandro Proto, documentario in onda su Sky Crime alle 22.55 di lunedì 28 aprile. Il docufilm, attraverso testimonianze, materiali d’archivio e ricostruzioni, prova a ricostruire e svelare i meccanismi che hanno sostanziato la rete di inganni di Proto. Li mette a nudo, cercando parimenti di ripercorrere le tappe di questa carriera fittizia, di spiegare come sia stato possibile inventare tutto questo e, soprattutto, darla a bere al mondo.
Roberto Gualtieri, sindaco di Roma (Imagoeconomica)
Il corteo contro lo sgombero del Leoncavallo a Milano (Ansa)
Antonio Decaro (Imagoeconomica)