2021-09-08
L’impatto di questa nuova crisi sulle due sponde dell’Atlantico
Adolfo Urso, presidente di Farefuturo (Ansa)
Venerdì seminario al Senato su iniziativa della Fondazione Farefuturo e dell'Iri. «L'Europa e la relazione transatlantica dopo l'Afghanistan. Che cosa è cambiato e cosa no»: è questo il titolo del seminario che si terrà dopodomani nella Sala Capitolare del Senato, su iniziativa della Fondazione Farefuturo, in partnership con l'International republican institute (Iri) e con il Comitato atlantico italiano. I lavori saranno aperti dal presidente di Farefuturo, il senatore di Fratelli d'Italia Adolfo Urso, e dal Senior director for transatlantic relations dell'Iri, Jan Surotchak. Il seminario proseguirà con un intervento del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Altri relatori nelle successive sessioni di lavoro saranno: il presidente dell'Aiad, Guido Crosetto; il presidente della delegazione italiana Fdi-Ecr, Carlo Fidanza; il presidente del Centro studi di geopolitica economica, il generale Carlo Jean; il presidente del Comitato atlantico italiano, Fabrizio Luciolli; il presidente dell'Associazione parlamentare di amicizia Italia-Israele, Lucio Malan; il presidente del Cesi, Andrea Margelletti e il politologo Carlo Pelanda. Il seminario, che comprende alcune sessioni aperte al pubblico ed altre a porte chiuse, sarà principalmente rivolto a giovani parlamentari, provenienti da vari Paesi europei e in gran parte legati alle aree politiche del conservatorismo, del liberalismo e del popolarismo. Come già suggerito dal titolo dell'evento, particolare attenzione sarà rivolta allo stato e al destino delle relazioni transatlantiche, in una fase drammaticamente delicata come quella del post ritiro dall'Afghanistan. Tutto questo, in un'ottica di rafforzamento dei legami tra Washington e il Vecchio Continente. Spazio sarà inoltre conferito allo studio dei fronti regionali maggiormente coinvolti dalla crisi afgana (come Cina, Iran, Pakistan, India e Turchia), senza poi trascurare tematiche centrali come quella dell' «autonomia strategica» europea. Ulteriore obiettivo di questo seminario internazionale sarà quello di riservare grande attenzione al ruolo dei parlamenti, in questa fase di ridefinizione del quadro geopolitico: in tal senso, l'iniziativa punterà - come abbiamo visto - sulle giovani leve e sulle loro potenzialità, in un contesto intellettuale che mira a consolidare i valori occidentali. Giova a tal proposito sottolineare che l'Iri sia un'organizzazione statunitense apartitica fondata nel 1983, un anno dopo, cioè, il discorso che l'allora presidente americano, Ronald Reagan, aveva tenuto a Westminster sul valore della libertà e della democrazia. Per lungo tempo, presidente di questa fondazione è tra l'altro stato il senatore dell'Arizona, John McCain, scomparso nell'agosto del 2018 a causa di un tumore. Intanto domani il presidente Urso, insieme ai rappresentanti dell'Iri e del Comitato atlantico, deporrà una corona all'Altare della Patria, per onorare la memoria delle vittime dell'11 settembre e quella dei militari e civili caduti in Afghanistan.