![Sinistra bipolare: Salis martire, Forti boia](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy81MjMyNTIyMS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc4MDE3NDIxOH0.saWCk5yUpYvhwzBlK5ha3QHsV_QJ6ldwohy2y8woa0I/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=28%2C0%2C0%2C0)
Ilaria Salis e Chico Forti (Ansa)
Ai fan della «cacciatrice di nazi» non importa la sua innocenza. Se anche fosse colpevole la violenza antifascista resterebbe un valore. Tant’è che i rossi assolvono pure Cospito. Per Chico invece nessuna pietà e il saluto alla madre diventa uno scandalo.