2021-02-11
Il deputato attore nella fiction Rai
L'ex grillino (oggi «responsabile») arruolato nella serie Il commissario Ricciardi. Peccato che sia anche componente della commissione di vigilanza sulla tv pubblica.C'è un politico che in tv vanta ascolti da record, il suo nome è Nicola Acunzo. Diplomato geometra, «laureando in lettere, attore prestato alla politica», scrivono di lui. Ha recitato per Mario Monicelli, Carlo Verdone, Leonardo Pieraccioni e Michele Placido. Proprio quest'ultimo, come riporta una biografia non ufficiale pubblicata sul web, lo avrebbe incoronato «il nuovo caratterista del cinema italiano d'autore». Accade però che questo politico, deputato della Repubblica italiana, sia anche membro della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Nulla di strano, se non fosse che Acunzo, ogni lunedì sera, è in onda sul piccolo schermo tra i protagonisti della fiction Rai Il commissario Ricciardi. Un parlamentare, membro di una commissione di vigilanza dei servizi radiotelevisivi che lavora (naturalmente pagato) da quella stessa azienda sui cui incarichi e indirizzi dovrebbe vigilare. Chi è l'onorevole Nicola Acunzo? Padre napoletano e madre cosentina, all'età di 6 anni si trasferisce dalla Lombardia a Battipaglia, ed è in provincia di Salerno che comincia ad avvicinarsi all'arte, mentre si diploma in un istituto per geometri, come racconta Giancarlo Tommasone sul sito Stylo24.it. Acunzo è versatile e soprattutto dentro di sé sente forte il richiamo della politica. Il 23 marzo del 2018 a 42 anni, inizia il mandato di deputato (siamo al primo Governo Conte) nelle file del Movimento 5 Stelle, partito in cui viene eletto. Due anni dopo il suo nome viene alla ribalta delle cronache nazionali, ma questa volta non per meriti artistici. Nell'aprile del 2020 il Movimento decreta la sua espulsione (assieme al senatore Mario Giarrusso) per non aver versato i rimborsi. Fu proprio lui ad uscire allo scoperto, dichiarando di non aver rimborsato neanche un euro nel 2019 per una «questione politica». Nel maggio dello scorso anno Acunzo transita nel gruppo Misto della Camera. Un mese dopo, siamo a luglio, diventa anche membro della XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) e dal 15 gennaio scorso è ufficialmente un deputato del Centro democratico – Italiani in Europa, il gruppo di Bruno Tabacci e dei «responsabili» della crisi di governo. Quando si gira la fiction Il commissario Ricciardi – le riprese della serie prodotta dalla Rai partono il 23 maggio del 2019 e si concludono il 30 novembre dello stesso anno – Acunzo è in tutto e per tutto un parlamentare del Movimento 5 Stelle. Ma soprattutto è membro di quella commissione parlamentare che ha il compito di nominare «componenti del Cda della Rai, definire l'indirizzo da seguire nella programmazione, nella pubblicità e nell'economia societaria, definendo i piani di spesa pluriennali». Così, il deputato ex grillino moroso, prende parte ai lavori di commissione perché ci sia trasparenza e non conflitti di interessi nella televisione di Stato, la stessa televisione di Stato che – con soldi pubblici – lo assume come attore.