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Il debito degli enti locali è sceso in sei anni del 23,5%. Ma occhio, negli ultimi sei mesi il trend è cambiato

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Nel primo semestre del 2018, il debito consolidato accumulato dalle amministrazioni locali italiane, ovvero Regioni, Comuni, Province e Città metropolitane, si è attestato a 87 miliardi e 909 milioni di euro. Di poco, ma è la prima volta che la somma torna a salire dal 2012.

Faccia a faccia in tribunale tra Elkann e la madre per la telenovela sull’eredità
Lapo, Ginevra e John Elkann (Ansa)
Al centro del processo in corso in Svizzera, la questione dell’effettiva residenza in terra elvetica della nonna Marella Caracciolo, cruciale per la validità dei testamenti.

È ripresa con un faccia a faccia di famiglia in un’aula del tribunale di Thun, località svizzera del cantone di Berna, una delle sempre più numerose cause civili sulle questioni legate all’eredità di Gianni Agnelli.

Ecco #DimmiLaVerità del 21 novemmbre 2025. Il senatore Sergio Rastrelli, commissario di Fdi a Napoli, ci spiega i motivi per i quali il centrodestra con Edmondo Cirielli può vincere in Campania.

Pensioni truccate a «Repubblica»: patteggia lo stato maggiore di Gedi
L'amministratore delegato di «Repubblica», Monica Mondardini, e il presidente del gruppo editoriale «L'Espresso», Carlo De Benedetti (Ansa)
La truffa milionaria all’Inps costa solo cinque mesi a Monica Mondardini, braccio destro di Carlo De Benedetti. Pena definita «incongrua» dal gip che aveva rifiutato la proposta due anni fa. Accolta la richiesta per altri 15 imputati, risarciti quasi 20 milioni.

Ha dovuto attendere due anni, ma alla fine il braccio destro di Carlo De Benedetti, Monica Mondardini (oggi ad del gruppo Compagnie industriali riunite), ha ottenuto di patteggiare una pena di soli 5 mesi per la truffa milionaria ai danni dell’Inps perpetrata dal gruppo editoriale Gedi (che all’epoca controllava La Repubblica, L’Espresso, testate locali e diverse radio) quando era lei a guidarlo.

Concia: «La separazione delle carriere è di sinistra»
Paola Concia (Ansa)
L’ex parlamentare del Pd e attivista Lgbt: «Sono favorevole da 30 anni, i dem non si schiaccino sulle posizioni dell’Anm. Non mi piace il progressismo delle scomuniche. Via il prosciutto dagli occhi: l’estremismo islamico è nemico dei diritti».

Anna Paola Concia, sono passati dieci giorni dalla sua lettera aperta alla sinistra. Reazioni?

«Nessuna».

Silenzio tombale?

«Qualcuno mi ha scritto privatamente, ma nessuna risposta pubblica. Perciò ignoro completamente cosa pensino».

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