2024-02-04
«I governi sono in guerra con noi.E Gates è più potente di certi Stati»
Robert Malone (Getty Images)
Il padre «pentito» dei vaccini a mRna Robert Malone: «Durante la pandemia hanno usato tecniche militari per influenzare la gente. L’Oms vuole il potere di dichiarare emergenze (anche per il clima) e di imporci serrate e iniezioni».«Non avremmo dovuto lasciare gestire la pandemia agli esperti di sanità pubblica: toccava ai politici governarla, tenendo conto di tutti gli aspetti coinvolti. Invece ha prevalso una visione monodimensionale che ha peggiorato la situazione.» Robert Malone, medico e biochimico statunitense, è tra i personaggi più noti saliti alla ribalta durante la crisi del Covid, anche perché da «padre» della tecnologia mRna, fin dal 2020 mise in guardia dal suo utilizzo per produrre i vaccini. «Ci hanno raccontato falsità», lamenta, «e hanno avviato una propaganda su scala mondiale, che per influenzare i comportamenti pubblici ha fatto ricorso a tecniche psicologiche di tipo militare». È stata malafede o incompetenza? «Un mix e il risultato è stato devastante: lockdown, quarantene, mascherine, distanziamento sociale e tutti i danni fatti a livello economico sono la conseguenza di una cattiva gestione non solo sanitaria ma democratica. Non so se leader e governi abbiano cercato intenzionalmente di distruggere le comunità, ma constato che l’effetto è stato questo. Innegabile è anche il trasferimento di ricchezza che si è verificato, a danno di piccoli commercianti e singoli cittadini e a vantaggio dei grandi gruppi. C’è poi l’aspetto del controllo: dell’adozione di una misura tragica per gli italiani quale il green pass, i responsabili ancora non hanno risposto, reiterando azioni di propaganda psicologica e censura per evitare di rendere conto. Queste misure hanno aperto la strada ai passaporti vaccinali digitali promossi da Onu e Oms, che ci toglieranno privacy e autonomia e che a loro volta fanno da rompighiaccio all’adozione della valuta digitale».Su tutto grava il conflitto di interessi. Prendiamo ad esempio l’investimento per 55 milioni di dollari, fatto da Bill Gates solo due mesi prima dello scoppio della pandemia, in Biontech, l’azienda che ha collaborato con Pfizer per produrre il vaccino Covid a mRna. «Questo è un problema dilagante che ha completamente distorto la scienza e la medicina e inquinato molte fonti informative un tempo considerate affidabili, incluse quelle accademiche: ormai nessuno studio sulla sicurezza dei vaccini viene pubblicato se non contiene l’affermazione che “i vaccini sono sicuri ed efficaci”. Bill Gates, proprio mentre investiva in Biontech, finanziava l’“evento 201”, quella esercitazione svoltasi nell’autunno 2019 in collaborazione con la John Hopkins University, la Cia e il Wef, che coinvolse esponenti del mondo governativo, scientifico, medico, giornalistico e militare di tutto il mondo in un gioco di simulazione in cui immaginare la risposta a una grave pandemia da coronavirus. Non è una strana coincidenza? Ormai Gates è più potente di alcuni Stati nazionali».Perché nessuno pone la questione morale relativa alla ricerca «gain-of-function»? Non dovremmo trattarla come facciamo con le armi nucleari, considerando la potenziale minaccia per la vita umana in caso di incidente?«Io e Robert Kennedy Jr. la poniamo. Dovremmo proibire questi esperimenti e istituire una realtà simile all’Agenzia internazionale per l’energia atomica che rinegozi il trattato sulla guerra biologica, che attualmente non solo non è vincolante (tanto che alcuni Stati, come Israele, non lo hanno sottoscritto) ma non vieta gli agenti di guerra biologica non letali, proprio come il Sars-Cov-2. Con questo criterio sono considerati legali una serie di virus, come quello dell’encefalite, che provoca infezioni anche molto debilitanti».L’Oms sta chiedendo agli Stati membri di sottoscrivere il Trattato pandemico anche in vista di una prossima «malattia X» che, ha detto il direttore Tedros Ghebreyesus, potrebbe uccidere venti volte più del Covid. Che ne pensa?«Tedros assicura che le nuove regole che emergeranno dal combinato formato dal Trattato e dalle modifiche ai Regolamenti sanitari internazionali non comprometteranno la sovranità delle singole nazioni, ma i fatti lo smentiscono. Secondo il Trattato pandemico, Tedros o il suo successore avranno l’autorità di dichiarare un’emergenza globale e - attenzione - per qualsiasi causa, visto che l’approccio “One health” riconduce tutto, incluso il clima, a un problema di salute. Quindi il capo dell’Oms potrà dichiarare a piacimento un’emergenza, anche per ragioni di, poniamo, riscaldamento globale. Una volta dichiarata l’emergenza, il Trattato gli assegna il potere di decidere le misure che gli Stati e le persone dovranno adottare, dai lockdown ai vaccini».Il capitalismo dell’informazione che oggi controlla la maggioranza dei media usa il pretesto della lotta alla disinformazione per praticare la censura e riscrivere la realtà. L’intelligenza artificiale renderà ancora più facile la manipolazione psicologica: la battaglia per un’informazione libera è la nuova guerra che dobbiamo affrontare?«La cyberwar, nata per affrontare conflitti esterni, è così potente che sia la Cina sia la Nato la definiscono la quinta dimensione di guerra dopo terra, mare, aria e spazio. Quando un governo trova accettabile usare questa tecnologia contro i propri cittadini, i concetti di sovranità e autonomia individuale diventano obsoleti, visto che la guerra cognitiva è disegnata per attaccare l’inconscio. Siamo in un contesto di guerra totale, dove non c’è distinzione tra civili e combattenti, non ci sono limiti né etica».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.