2023-10-09
Fine del mercato tutelato. Cosa cambia nelle bollette di luce e gas
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Nel mercato libero dell’energia si potrà decidere di sottoscrivere un contratto con un fornitore del servizio in modo fisso, cioè una volta stabilita la tariffa, questa rimane immutata per tutta la durata del contratto o in modo variabile. Il passaggio dal mercato tutelato dell’energia a quello libero è un tema particolarmente delicato che nel corso degli anni ha subito diversi slittamenti, per mancanza di infrastrutture adeguate e decisioni politiche. Per il momento la data, fissata dalla normativa, per il superamento della tutela di prezzo è gennaio 2024, per i clienti domestici non vulnerabili (famiglie e condomini). Per l’energia elettrica aprile 2024. Date che potrebbe subire uno slittamento, il settimo. A ventilare l’ipotesi è stato lo stesso ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto, che ha spiegato di star ragionando «se vogliamo, una gradualità rispetto ai 10 milioni di utenti domestici anche valutando una separazione tra gli utenti domestici vulnerabili e gli altri. La conclusione ci sarà nelle prossime settimane». Allo studio ci sarebbe dunque l’ipotesi di aprire due canali di proroga paralleli per i clienti ritenuti fragili e tutti gli altri. La differenza riguarderà il periodo di proroga. Per i primi sarà più lungo, rispetto ai secondi. Per quanto riguarda invece le tempistiche, la situazione è più delicata. Se si vorrà puntare su un’ulteriore proroga i tempi stringono, anche perché le compagnie elettriche del mercato tutelato stanno già iniziando ad inviare le comunicazioni di fine tutela ai propri clienti, rispettando l’attuale scadenza di gennaio 2024. Onde evitare dunque incomprensioni e confusione la norma del governo dovrà arrivare entro le prossime settimane. Nonostante il nodo della possibile proroga il mercato libero dell’energia esiste già ed è alla portata di tutti. Non bisogna infatti aspettare che finisca la tutela del prezzo per iniziare a familiarizzare con il mondo del libero mercato. Proprio per questo che la legge Concorrenza del 2017 ha messo a disposizione il portale offerte luce e gas (https://www.acquirenteunico.it/attivita/portale-offerte) che è stato realizzato e gestito da Acquirente Unico per i clienti domestici e le piccole e medie imprese. Si può accedere liberamente a questo sito, senza nessun tipo di registrazione e consultare le diverse offerte presenti sia per quanto riguarda il mondo dell’energia elettrica che quello del gas naturale. Le uniche informazioni che si dovranno inserire sono quelle riguardo al comune di residenza, al consumo energetico e se si voglio vedere solo le offerte a prezzo fisso o variabile. Nel mercato libero dell’energia si può infatti decidere di sottoscrivere un contratto con un fornitore del servizio in modo fisso, cioè una volta stabilita la tariffa, questa rimane immutata per tutta la durata del contratto o in modo variabile. Tipicamente quest’ultima implica che il prezzo imposto dal fornitore cambia in base alle diverse fluttuazioni che si registrano sul mercato dell’energia. Una volta capito se si vuole puntare su un prezzo fisso o uno variabile, apparirà l’elenco delle varie offerte. Si potrà esplorare nel dettaglio le varie opzioni, scoprendo le varie voci della spesa annua stimata: materia prima energia, trasporto e gestione del contatore, oneri di sistema, imposte, Iva, eventuali sconti previsti nel caso in cui si volesse attuare l’offerta e le condizioni contrattuali. Per attivare l’offerta, nel sito di Acquirente Unico è inoltre possibile trovare il link diretto alla compagnia scelta, in modo da atterrare direttamente sul sito corretto e continuare la procedura. Nel caso in cui si avesse invece bisogno di un aiuto, per visionare le offerte dell’energia e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze, si può chiedere un supporto chiamando il numero verde 800.166.654Un secondo strumento che i clienti hanno a disposizione in modo totalmente gratuito, per controllare i propri consumi, anche storici, di energia elettrica e gas è il portale consumi (https://www.consumienergia.it/portaleConsumi/it/contenuti_del_portale.page). Anche questo è stato realizzato e gestito da Acquirente Unico, sulla base delle disposizioni di Arera, in attuazione della legge di Bilancio 2018. Per poter leggere i propri consumi, il portale mette a disposizione gli ultimi 12 mesi e con livelli di dettaglio diversi a seconda del settore e della tipologia di contatore installato sul punto di fornitura. Il portale permette inoltre di selezionare e visualizzare diversi periodi temporali (un mese, tre mesi, etc.). Per quanto riguarda l’energia elettrica, i dati sono distinti anche per fascia se la fornitura è dotata di un contatore elettronico. Da sottolineare inoltre come i dati che si andranno a visualizzare all’interno del portale sono le letture effettive. Questo significa che non si trattano di consumi stimati, come molto spesso fanno le società elettriche. Per questo motivo si potrebbe notare che i dati osservati e quelli presenti in bolletta, per lo stesso periodo, non corrispondono. Azione in più che si può fare è scaricare queste informazioni nei formati elettronici che si vuole, stamparli e chiedere magari spiegazioni al proprio fornitore di energia, se si rilevano delle discrepanze. Si tratta di portali messi a disposizione che tutti possono iniziare ad usare e prendere confidenza anche nel caso in cui l’entrata nel mercato libero dovesse slittare.
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
Giancarlo Tancredi (Ansa)