2021-11-19
Figliuolo fa scorta di pillole antivirus
Francesco Figliuolo (Ansa)
Anticipando Fda, Ema ed Europa, il commissario acquista i rimedi Pfizer e Merck. «Riserve per 50.000 trattamenti». Intanto, gli Usa ne ordinano per oltre 5 miliardi.La struttura commissariale diretta dal generale Francesco Paolo Figliuolo «ha avuto mandato, dal ministero della Salute, di acquisire un quantitativo pari a 50.000 cicli del trattamento di farmaci antivirali orali per Covid-19 per ciascuna tipologia di Molnupiravir e Paxlovid», le pillole anti Covid di Merck (Msd fuori da Usa e Canada) e Pfizer, entrambe in attesa ancora del via libera definitivo di Ema e Fda. L'annuncio è arrivato ieri dall'ufficio stampa del commissario, sottolineando che «si avvieranno le procedure per la stipula dei contratti e/o acquisto al fine di consentirne l'effettiva disponibilità non appena le aziende saranno in grado di fornirli». Ricordiamo di cosa si tratta: la pillola di Merck (ne vanno assunte quattro al giorno per cinque giorni da chi si è visto diagnosticare di recente il Covid) ha mostrato una «efficacia consistente» nei confronti di numerose varianti del nuovo coronavirus, compresa la Delta. Il Molnupiravir non è in grado di indurre cambiamenti genetici nelle cellule umane, «ma gli uomini arruolati nei suoi studi devono astenersi dai rapporti eterosessuali o accettare di usare la contraccezione. Le donne in età fertile non possono essere incinta e devono anch'esse usare dei metodi contraccettivi». Questo perché il farmaco agisce sulla polimerasi del virus, l'enzima che promuove la replicazione. Quanto al prodotto di Pfizer, il colosso Usa ha reso noto che la Paxlovid riduce dell'89% il rischio di ricovero e morte nelle persone ad alto rischio se presa nell'arco di tre giorni dalla diagnosi. Il trattamento consiste in 30 pillole somministrate nell'arco di cinque giorni, comprese dieci pillole di Ritonavir, un farmaco usato anche per il virus dell'Hiv e che aiuta l'anti Covid di Pfizer a rimanere attivo nel corpo più a lungo. Le pillole Pfizer sarebbero tra l'altro confezionate in Italia nello stabilimento del colosso farmaceutico di Ascoli Piceno. In Europa l'avvio della produzione dovrebbe essere in Germania, a Friburgo, mentre nel sito ascolano verrebbe riservato in un primo momento solo il confezionamento. Ma non si esclude che successivamente la fabbrica picena, dove lavorano 655 addetti, potrebbe partecipare al processo produttivo.Il trattamento Merck costa circa 700 euro, le pillole Pfizer invece 590 euro. L'assegno da staccare per l'ordine fatto da Figliuolo dovrebbe quindi aggirarsi sui 350 milioni per Merck e sui 260 milioni per Pfizer. Si tratta di un calcolo a spanne perché potrebbe anche dipendere dal prezzo spuntato in trattativa. Di certo, gli acquisti delle pillole non sono stati centralizzati dalla Ue come invece avviene per i vaccini. «Emer Cooke, il direttore esecutivo dell'Ema, ha chiesto al nostro Comitato per i medicinali a uso umano Chmp di fornire ai Paesi membri della Ue una consulenza sull'uso di emergenza del trattamento orale sviluppato da Pfizer anche prima di un'autorizzazione all'immissione in commercio», ha riferito ieri Marco Cavaleri, responsabile vaccini e prodotti terapeutici Covid-19 dell'Agenzia europea del farmaco, specificando che la procedura inizierà oggi. Nel briefing con i media di due settimane fa, lo stesso tipo di consulenza era stato annunciato anche per la pillola Molnupiravir di Merck, per la quale l'ente regolatorio europeo ha già avviato la cosiddetta rolling review, revisione ciclica. A scommettere sulle nuove pillole sono anche gli Stati Uniti, dove ieri la Casa Bianca ha annunciato un ordine di 10 milioni di trattamenti della pillola antivirale di Pfizer a una cifra di 5,29 miliardi di dollari. L'accordo è circa il doppio del contratto che il governo degli Stati Uniti ha con Merck (3,1 milioni di trattamenti per 2,2 miliardi di dollari, con il diritto di acquistarne altri 2 milioni in futuro) sebbene il prezzo per la pillola Pfizer sia inferiore. La consegna dell'antivirale Pfizer negli Usa potrebbe iniziare già alla fine di quest'anno.
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
Giancarlo Tancredi (Ansa)