2022-09-20
Ferrovie dello Stato incontra a Berlino le controllate estere
L'amministratore delegato Luigi Ferraris: «Europa mercato domestico, noi sempre più una multidomestic company». Il gruppo conta oltre 9.100 persone al lavoro tra Francia, Spagna, Regno Unito, Germania, Grecia e Paesi Bassi. Una vetrina internazionale come quella di Innotrans a Berlino per il confronto tra il top management del Gruppo Fs, la presidente Nicoletta Giadrossi e l’amministratore delegato Luigi Ferraris, con i colleghi, i country manager e i ceo delle controllate estere. Il tempo nuovo del gruppo Fs si è fatto largo tra gli stand del salone internazionale per le tecnologie e i trasporti con la quinta tappa di presentazione del piano industriale 2022-2031 del Gruppo. Dopo Roma, Milano, Bologna e Napoli, a Berlino i vertici di Fs hanno raccontato le strategie e gli obiettivi del Piano decennale con un focus particolare sulle attività internazionali di Fs confrontandosi con i colleghi e rendendoli pienamente partecipi degli obiettivi e delle strategie del gruppo.Il gruppo, infatti, conta oltre 9.100 persone al lavoro nelle controllate estere e punta ad essere sempre più una multidomestic company. La strada è ormai ben avviata, come dimostra la tappa berlinese ma, prima ancora, il percorso intrapreso in Francia con Trenitalia France, prossimamente in Spagna con iryo, nel Regno Unito con C2c e Avanti West Cost, in Germania con Netinera e con Tx Logistic, in Grecia con Hellenic Train, nei Paesi Bassi con Q-Buzz. Domani e dopodomani Netinera, Tx Logistic e Q-Buzz a Berlino mostreranno le loro eccellenze, esperienze condivisibili da tutto il gruppo ed esportabili fuori dai confini di ciascuna società.La parola chiave, infatti, è integrazione e contaminazione positiva di esperienze e best practice, come ha specificato più volte Ferraris: «L’Europa sta diventando sempre di più un mercato multidomestico - ha dichiarato Ferraris - un mercato integrato tra le varie nazioni nel campo dei trasporti e delle infrastrutture in cui le aziende dovranno sempre di più integrarsi e collaborare tra loro». Integrazione, nella visione di Fs, vuol dire anche condivisione: «Questo è un percorso che va perseguito e rafforzato nel trasporto merci così come in quello passeggeri così da mettere in condivisione e integrare sinergie e competenze», ha spiegato l’amministratore delegato.L'ambasciatore italiano a Berlino, Armando Varricchio, ha incontrato stamanii Ferraris, e ha poi partecipato alla presentazione del Piano Industriale del Gruppo Fs visitando il Blues. Alla tappa berlinese presenti anche i referenti dei quattro Poli nati dal recente riassetto organizzativo di Fs: Vera Fiorani, ad di Rfi e responsabile del polo Infrastrutture, Luigi Corradi, ad di Trenitalia e Referente del polo passeggeri, Gianpiero Strisciuglio, ad di Mercitalia Logistics e referente del Polo Logistica e, da remoto, Umberto Lebruto, ad di Fs sistemi Urbani e Referente del Polo Urbano.Le persone, l’innovazione e la digitalizzazione - fattori abilitanti del Piano industriale 2022-2031 – sono stati raccontati da Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer FS, e Roberto Tundo, Chief Technology, Innovation & Digital Officer FS. Mentre Carlo Palasciano Villamagna, Chief International Officer FS, ha illustrato il ruolo sempre più centrale delle attività internazionali di FS e come l’azienda esporti all’estero il proprio know-how tecnologico, operativo e ingegneristico. Protagonisti di questa tappa internazionale anche i Country Manager delle società estere del Gruppo: Roberto Borghi, Jost Knebel, Maurizio Capotorto, Roberto Rinaudo, Simone Gorini ed Ernesto Sicilia.